Natale amaro per i 60 dipendenti della Cerella di Vasto, azienda del gruppo Tua. I lavoratori si ritroveranno senza stipendio e senza tredicesima. A denunciarlo è la Filt Cgil di Chieti, che puntano il dito contro il presidente Pollutri: “Prova a smarcarsi dalle proprie responsabilità, chiamando in causa la Regione e quella stessa politica che improvvisamente lo avrebbe lasciato da solo”.
La Filt Cgil unitamente alla Cgil di Chieti, preannunciando l’immediato stato di agitazione del personale e l’attivazione della procedura di raffreddamento prevista dalla legge per eventuali azioni di sciopero nei servizi pubblici essenziali, comunica inoltre che lunedi’ 10 dicembre alle ore 10, presso la sede della Cgil di Pescara, si terra’ un’apposita conferenza stampa nella quale verranno dettagliate le cause della vicenda.
“Un risultato amaro che la Filt e la Cgil avevano ampiamente previsto in tempi non sospetti – sottolinea il sindacato – anche quando soltanto un anno fa lo stesso presidente Pollutri e quella politica regionale dalla quale oggi dice di voler prendere le distanze, brindavano all’unisono in presenza dei lavoratori, mostrando atteggiamenti rassicuranti e accusando la sola Cgil di prestare nei confronti della società Cerella ‘una indecente ed unilaterale opera demolitoria e diffamatoria”.