VAL VIBRATA La butta sull'ironico la Filt Cgil sul caso dei pendolari rimasti senza biglietto dei bus Tua, denunciando un disservizio grave per gli utenti. «Non sappiamo se l'impeto natalizio abbia spinto la dirigenza ad essere più generosa verso i propri utenti», afferma la nota sindacale, «e se l'immedesimarsi nel personaggio di Babbo Natale abbia provocato una strana voglia di rendere gratuite le corse sui bus Tua. Fatto sta che da parecchi giorni sono pressochè introvabili i biglietti in numerosi punti vendita e di conseguenza chi deve viaggiare è "autorizzato" a salire a bordo sprovvisto del titolo di viaggio. Ad oggi è noto soltanto che la società Tua, da una quindicina di giorni, ha deciso di non avvalersi più del sistema tradizionale di distribuzione dei titoli di viaggio che prevedeva l'utilizzo di personale aziendale (Tua ed ex Sistema) preferendo una nuova modalità basata su una collaborazione con un'impresa esterna». La nota sindacale ricorda le lagnanze dei passeggeri ed il disservizio come quello per i pendolari vibratiani che non trovano i biglietti. «Ci sarebbe da chiedersi se la Regione sia consapevole o meno degli ammanchi di introiti e di incassi che si registrano a seguito di decisioni non ponderate assunte da una propria azienda regionale. Quanti giorni occorreranno ancora per ristabilire la situazione e per rifornire regolarmente i punti vendita?», si chiede la Filt Cgil. Tua, in una nota, ieri ha spiegato: «In relazione ad alcune disfunzioni verificatesi nel sistema di distribuzione dei biglietti in alcune zone della regione, si precisa quanto segue. Tua spa ha sottoscritto un accordo con la Federazione Italiana Tabaccai (Fit) che prevede, attraverso apposita società già operante in ambito nazionale, una più capillare distribuzione dei titoli di viaggio incrementati il numero di rivendite su base regionale. Tale accordo, che introduce un nuovo, più efficace e meno oneroso modello operativo ha preso avvio il 19 dicembre scorso e, a breve, sarà esteso a tutto il territorio regionale. Nel frattempo, tramite la struttura aziendale preposta, sono stati contattati tutti i rivenditori dei titoli di viaggio per far fronte ad eventuale esaurimento titoli di viaggio e per istruirli sul da farsi. Per venire incontro alla clientela Tua, in caso di comprovata impossibilità di acquisto da parte di un viaggiatore, ha disposto che i verificatori si limitino alla regolarizzazione senza l'applicazione di alcuna sanzione».(