L'AQUILA - "La società regionale Tua, in occasione delle feste natalizie, ha di fatto consentito a migliaia di utenti abruzzesi di poter viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, stante l’impossibilità di poter reperire i titoli di viaggio presso le rivendite autorizzate".
A denunciarlo è il sindacato Filt Cgil, che con il segretario regionale Franco Rolandi annuncia che sta valutando la denuncia per danno erariale e spiega come "il gentile omaggio offerto da Tua e dalla Regione si è protratto anche in occasione dell’Epifania e ancora oggi i titoli di viaggio sono pressoché introvabili su tutto il territorio regionale e per stessa ammissione aziendale i viaggiatori dovranno optare in alternativa per l’acquisto dei biglietti attraverso le emettitrici a bordo degli autobus (laddove ovviamente siano presenti e soprattutto funzionanti) sostenendo peraltro un costo superiore del 30% rispetto al normale titolo di viaggio".
La Cgil aveva lanciato l'allarme prima delle festività e "abbiamo assistito alla solita replica aziendale - continua il sindacalista in una nota - con la quale si è cercata di giustificare e ridimensionare il fenomeno, attribuendo gli evidenti disservizi segnalati dall’utenza e dagli stessi rivenditori ad un nuovo e più innovativo sistema di distribuzione dei titoli di viaggio attivato a metà dicembre e non ancora evidentemente entrato a pieno regime".
"Difficilmente in questi giorni potranno essere elevate sanzioni e multe nei confronti dei viaggiatori sprovvisti di titoli di viaggio, stante l’impossibilità a reperire biglietti e non a caso la stessa azienda si è mostrata alquanto indulgente nelle dichiarazioni ufficiali", aggiunge Rolandi. "E non è altrettanto un caso che parte del personale preposto al controllo e alla verifica dei titoli di viaggio, sia stato forzatamente collocato in ferie".
"Nel denunciare questo grave disservizio che avrà inevitabilmente importanti ricadute nei conti e nei bilanci della società regionale e se vogliamo per l’intero comparto dei trasporti (ricordiamo che parte delle risorse nazionali vengono assegnate dallo Stato alle Regioni in relazione agli introiti e ai viaggiatori trasportati), la Filt Cgil Abruzzo-Molise stigmatizza il silenzio della Regione Abruzzo evidentemente impegnato unicamente nella campagna elettorale e preannuncia la possibilità che possa essere intrapresa una apposita denuncia per danno erariale", conclude Rolandi.