MONTESILVANO Anche l'amministrazione comunale di Montesilvano condanna gli atti vandalici, con i quali sono state imbrattate le pareti esterne della sede della Cgil, del Partito democratico e lo stesso monumento ai caduti deturpato con un simbolo anarchico. «Si tratta di gesti di odio e di intolleranza - ha commentato il sindaco Francesco Maragno - che condanniamo senza alcuna esitazione. Il riferimento a ideologie, che hanno gią avuto la loro condanna da parte della Storia, non deve trovare alcuna giustificazione da parte di nessuno. Anche il Comune č stato vittima di questa stupiditą, visto che il monumento ai caduti č stato imbrattato con il simbolo degli anarchici e con un'anacronistica scritta No War, ma il rifiuto della guerra č proprio nel ricordo dei poveri soldati, che, giovani, hanno perso la loro vita nei conflitti». Dopo le indignate proteste della Cgil, del Partito democratico, di Articolo uno Mdp e di Rifondazione comunista contro le svastiche naziste disegnate in via San Pietro e via Roma, anche il primo cittadino esprime aperta condanna. Dal canto loro i carabinieri stanno indagando per individuare i colpevoli, visionando attentamente le riprese delle telecamere posizionate in via Roma, dove si trova la sede del Pd.