CHIETI Scuole chiuse oggi a Chieti e in molti centri dell'interno. Lo ha deciso nel tardo pomeriggio di ieri il sindaco Umberto Di Primio, che ha provveduto a chiudere anche gli asili nido. La neve scesa ieri sul capoluogo teatino, pur non essendo copiosa, ha mandato in tilt la circolazione, soprattutto nelle vie d'entrata e uscita alla città e in particolare negli orari di fine lavoro. Il maltempo ha sorpreso ancora una volta gli autobus della Tua che non avevano gomme adeguate. Alle prese con le curve e i saliscendi del centro storico teatino, hanno creato più di un problema. Qualche automobilista ha deciso di filmarli con il proprio telefonino: si vede chiaramente che le gomme montante su un autobus che si trovava nei pressi di Porta Pescara non avevano sufficiente aderenza sull'asfalto reso viscido da qualche centimetro di neve. Già nel corso della nevicata dello scorso 3 gennaio un autobus della Tua era slittato tra neve e ghiaccio nella zona del Terminal e aveva sbattuto contro una Panda, distruggendo l'intera fiancata della macchina. Il maltempo provoca problemi anche all'interno. Molti i sindaci dei centri dell'interno che hanno deciso di chiudere le scuole. Ordinanze di chiusura sono arrivate dai sindaci di Guardiagrele, Simone Dal Pozzo, Pretoro, Sabrina Simone, San Martino sulla Marrucina, Luciano Giammarino, Roccamontepiano, Adamo Carulli, Casacanditella, Giuseppe D'Angelo, Filetto, Sandro Di Tullio, Ari, Marcello Salerno, Giuliano Teatino, Nicola Andreacola, Vacri, Piergiuseppe Mammarella, Villamagna, Dario De Luca, Bucchianico, Gianluca De Leonardis e Rapino, Rocco Micucci. In particolare a Guardiagrele è stata apprezzata l'ordinanza emessa anticipatamente mercoledì pomeriggio dal sindaco Dal Pozzo con la quale, a causa delle previste nevicate, si decretava per la giornata di ieri la chiusura del nido comunale dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado. Ieri mattina con il puntuale ritorno delle nevicate, la sospensione delle attività didattiche, decisa d'intesa con le dirigenti scolastiche, ha infatti evitato i rituali disagi che si verificavano in passato all'ingresso delle scuole, quando le ordinanze di chiusura venivano emanate solo all'ultimo momento. «A riguardo», spiega il sindaco Dal Pozzo, «il nostro metodo è quello di seguire le allerte meteo diramate dal Dipartimento della Protezione civile nazionale e non le previsioni del tempo che spesso inducono in errore, come ad esempio è accaduto lunedì scorso, quando diverse cittadine del territorio hanno chiuso inutilmente le scuole in assoluta assenza di precipitazioni». Ieri nella cittadina l'amministrazione comunale non ha ritenuto necessario attivare il Centro operativo comunale perché non si sono registrati particolari disagi causati dalla nuova nevicata, ma i mezzi spazzaneve e spargisale del Comune e di alcune ditte private hanno comunque proseguito il loro lavoro di pulizia delle strade, preoccupandosi di mantenere costantemente pulite principalmente le vie di accesso all'ospedale, alla casa di riposo e anche alle altre strutture sanitarie. Gli operai comunali, guidati da Franco Di Crescenzo, si sono infine preoccupati di pulire diverse aree del cimitero per permettere al personale la tumulazione di alcune salme.