PESCARA La Lega Abruzzo conferma per venerdì prossimo la presenza di Matteo Salvini alla commemorazione delle vittime di Rigopiano. Ma anche il Movimento 5 Stelle ha annunciato ieri sera la presenza del loro leader, Luigi Di Maio, alla cerimonia che si terrà alle 10 per celebrare il secondo anniversario della tragedia del resort travolto dalla valanga il 18 gennaio del 2017. Così i due vice premier si ritroveranno l'uno accanto all'altro, tra i parenti delle vittime, davanti al totem in cui sono esposte le fotografie dei 29 morti. Il coordinatore regionale della Lega, Giuseppe Bellachioma, ci tiene però a sottolineare che Salvini sarà a Rigopiano non in forma ufficiale ma in visita privata, quindi non è possibile prevedere quando arriverà. Più organizzato invece è l'arrivo di Di Maio. Per il vice premier pentastellato, Rigopiano sarà solo la prima tappa di una tre giorni in Abruzzo che, per motivi elettorali, lo porterà in tutte e quattro le province a partire da venerdì fino domenica prossima, per sostenere la candidatura alla presidenza della Regione di Sara Marcozzi. Ma sulla tragedia di Rigopiano è comunque in atto una sorta di rincorsa tra i due partiti governativi che in Abruzzo sono avversari politici. Non a caso, nei giorni scorsi, all'annuncio di Salvini dei 10 milioni che il governo destinerà ai familiari delle vittime ha subito fatto seguito l'intervento del M5S che ha rivendicato la paternità dell'emendamento che destina questi fondi. Per il Pd però è solo campagna elettorale. «Personalmente ho trovato disdicevole, su una vicenda dolorosa come quella di Rigopiano, anche l'annuncio del Ministro degli Interni che dopo essersi fatto una passeggiata per l'Abruzzo ha pensato anche di utilizzare elettoralmente una vicenda che ripeto, nelle elezioni non ci deve entrare». Così ha dichiarato ieri il segretario regionale dei Dem, Renzo Di Sabatino, in occasione della presentazione dei candidati del Pd nelle quattro circoscrizioni provinciali, per le elezioni regionali del 10 febbraio.