AVEZZANO Un appello a non votarli. Cosė i candidati dell'Udc, Lino Cipolloni (vicesindaco di Avezzano), e Iride Cosimati, presidente del consiglio comunale. La decisione dell'ultimo momento nella presentazione delle liste, con l'inserimento "sottobanco" di Mario Olivieri e Marianna Scoccia, moglie del consigliere uscente Andrea Gerosolimo, ha scatenato un terremoto nel partito della Vela in provincia dell'Aquila. Ad Avezzano, il partito che alle amministrative ha capitalizzato il 10% dei voti, (con tre consiglieri) sta per chiudere i battenti: č questa la secca risposta del comitato comunale che ha decretato, con voto unanime, il rompete le righe, apripista delle dimissioni irrevocabili sia di Cipolloni che del segretario cittadino e capogruppo consiliare, Leonardo Rosa. La decisione č stata sostenuta e condivisa dai consiglieri comunali Luigia Francesconi e Marco Natale. Il clamoroso abbandono ha un preciso obiettivo: far mancare i voti, che potrebbero essere determinanti per far scattare il quorum per il candidato pių votato, oltre che restituire lo "schiaffone" a freddo ricevuto dalle alte sfere dell'Udc che hanno accolto Gerosolimo e Olivieri, forse con un occhio alle europee.