Il premier ha incontrato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. Camusso: "Convocazione tardiva, abbiamo ribadito le ragioni a sostegno della nostra piattaforma". E su reddito e quota 100: "Non abbiamo neanche i testi, difficile fare una discussione"
"Abbiamo confermato le ragioni a sostegno della nostra piattaforma e abbiamo confermato la nostra manifestazione del 9 febbraio". Lo ha dichiarato Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, al termine dell'incontro con il premier Giuseppe Conte. Il premier aveva convocato i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo per un confronto sulla manovra economica e sui decreti approvati in Consiglio dei ministri su reddito di cittadinanza e 'quota 100'.
"Abbiamo ribadito quanto avevamo illustrato al presidente del Consiglio nell'incontro del 10 dicembre - ha detto Camusso - cioè le ragioni della nostra valutazione sulla manovra di bilancio sul fatto che all'impegno di tenere conto di quella discussione non era seguito nessun elemento, tra cui il fatto che anche questa convocazione arriva a posteriori all'attuazione della legge di bilancio". Tutavvia, Camusso ha aggiunto: "Cogliamo positivamente il ribadire da parte del governo che ci saranno tavoli e momenti di confronto aspettiamo che il governo li applichi concretamente".
Su reddito di cittadinanza e pensioni "non abbiamo neanche i testi: è difficile fare una discussione specifica", ha detto ancora il leader Cgil. Se il governo aprisse un confronto su questo tema avremmo molte cose da dirgli. Anche il fatto che appaiono in più punti contraddizioni sulle previsioni che sono state fatte nella legge di bilancio".