TORTORETO Operai di Autostrade per l'Italia da giorni di nuovo sul viadotto del Salinello per lavori di conservazione e per scongiurare la caduta di calcinacci, questa volta davanti alle telecamere televisive. Tortoreto, infatti, nei giorni scorsi è stata sede di un servizio di Sky Tg24, che ha intervistato sul posto Francesco Bassi, l'ingegnere tortoretano che, nei mesi scorsi, dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova, ha portato sotto i riflettori le condizioni del viadotto. Tra le criticità che Bassi segnala, c'è soprattutto quella del ferro a vista dell'armatura interna del calcestruzzo: «Si riscontra in molti punti un evidente degrado e distacco del cemento con l'affioramento dell'armatura metallica che può essere facilmente aggredita dagli elementi atmosferici provocandone la corrosione: è un fenomeno subdolo che non si limita alla parte esposta ma, progressivamente, si propaga all'interno», come aveva già segnalato in una lettera pubblicata da Il Centro nell'agosto scorso e come ripropone oggi, giudicando insufficiente l'intervento in corso. Il servizio di Sky Tg24, quindi, chiama a rispondere Gianni Marrone, direttore del settimo Tronco Pescara della A14 e anche lui ingegnere, che spiega sui lavori: «Si tratta di un'azione conservativa, che interessa le porzioni esterne della struttura, le quali non incidono sulla statica ma hanno il compito solo di proteggere l'interno. Così blocchiamo il fenomeno dell'aggressione dei fenomeni atmosferici. Non c'è nessuna evidenza della necessità di fare altre opere», chiude, smentendo quindi problemi strutturali al ponte alto 130 metri.L'intervento sull'esterno dei piloni e della struttura del viadotto, ad ogni modo, è l' ultimo di una lunga serie, dopo quelli degli anni scorsi per bloccare la caduta di calcinacci che mettevano a rischio il transito lungo la provinciale 8 sottostante.