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Pescara, 23/07/2024
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Data: 30/01/2019
Testata giornalistica: Il Messaggero
«A Roma in treno: servono 1,5 miliardi per 32 chilometri»

Un tronco ferroviario da Scoppito a Rocca Sinibalda di 32 km per portare alla Capitale in 70 minuti. Il collegamento su ferro veloce L'Aquila - Roma è la terza proposta programmatica del Pd che si inserisce nel programma sulle infrastrutture del candidato presidente Legnini. Per portare avanti questa ipotesi progettuale, dopo un accurato studio di fattibilità al quale ha partecipato anche l'ingegner Quirino Crosta, servirebbero risorse per 1 miliardo e mezzo di euro. A presentare l'idea i candidati Pierpaolo Pietrucci e Patrizia Masciovecchio. Pietrucci ha ribadito che affinché il progetto diventi vincente va rilanciato all'interno della programmazione dei corridoi europei. Il collegamento ferroviario tra L'Aquila e Roma si può innestare, ha ribadito, su quello che attraversa il Mediterraneo da Est a Ovest, dalla città croata di Ploce a Barcellona, e in cui rientrano i porti di Ortona e Civitavecchia. Usando la linea in parte esistente e gli interventi già finanziati, L'Aquila sarebbe attraversata da un asse infrastrutturale che arrivando a Civitavecchia potrebbe servire anche Roma. «Si tratta - ha detto Pietrucci - di realizzare un'infrastruttura a uso commerciale per la movimentazione delle merci, di cui andrebbero a usufruire anche i passeggeri. La linea ferroviaria esistente che da Pescara arriva a Roma passando per Sulmona, Avezzano e Guidonia ha il limite di fermarsi all'ingresso della Capitale». Per Patrizia Masciovecchio la proposta è molto importante perché il potenziamento delle infrastrutture è uno strumento fondamentale per garantire una qualità della vita migliore. Un collegamento efficace è volano per l'economia. Crosta ha sottolineato che questa proposta è parte di una strategia più ampia che punta al coinvolgimento diretto delle comunità.

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