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Pescara, 23/07/2024
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Data: 30/01/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Dalla Honda alla De Cecco. Legnini nelle aziende di punta. Il candidato presidente dei civici popolari in Val di Sangro e Fara San Martino. Le priorità: collegamenti e strade da migliorare, e giovani ingegneri da assumere

PESCARA A Fara San Martino nei pastifici di eccellenza mondiale. E in Val di Sangro nel distretto industriale che da solo vale un terzo del Pil abruzzese. «Le istituzioni», dice Giovanni Legnini, «hanno il compito di garantire loro una rete infrastrutturale all'altezza e un patto tra Comuni e Regione che accompagni i progetti di sviluppo». PRIMA A FARA. Il candidato presidente alla Regione per i civici e popolari ha visitato ieri mattina i pastifici Bioalimenta, De Cecco, Del Verde e Cocco. La visita alla Honda Italia di Atessa è invece cominciata a mezzogiorno. A fare gli onori di casa il sindaco, Giulio Borrelli che, assieme alla candidata Simona Auriemma, accompagna Legnini. Ad accoglierli il direttore, Marcello Vinciguerra. «Attualmente Honda, essendo in alta stagione», spiega il manager, «conta circa 800 dipendenti. L'anno produttivo chiude in positivo, con 103mila moto. Per la prima volta, dopo cinque anni, è stata superata quota 100mila».CHE COSA SERVE. A Legnini vengono rappresentate esigenze come quella di avere un collegamento con il porto di Napoli. Quindi è necessaria l'accelerazione dei lavori di completamento della Fondovalle Sangro. Inoltre va potenziata l'erogazione dell'energia elettrica per evitare interruzioni. Non ultima, le necessità di continuare a sostenere l'innovazione e di fare in modo che dalle università abruzzesi escano professionalità utili alle aziende della Val di Sangro, dove servono ingegneri meccanici, chimici e industriali.Lasciando Honda, Legnini ha incontrato i lavoratori della Honeywell. Il tour è proseguito nelle aziende Taumat, Pelliconi, Valagro e Verindplast.I NUMERI. Il solo polo Automotive rappresenta oltre il 50% dell'export abruzzese, per non parlare dell'indotto prodotto dalla componentistica specializzata che non solo ha resistito alla forte crisi economica dell'ultimo decennio, ma che registra ancora ampi margini di crescita.IL PARADOSSO. «Ma la domanda di lavoro specializzato resta spesso inevasa; cosicché mentre molti giovani sono costretti a lasciare l'Abruzzo», spiega Legnini, «restano scoperti posti di lavoro di qualità che potremmo invece soddisfare se investissimo sul nostro capitale umano, garantendo a molti una formazione all'altezza del futuro che ci aspetta. Formazione, produzione e innovazione», aggiunge il candidato, «sono un trinomio inscindibile con cui rendere più armonico lo sviluppo della nostra economia».L'IMPEGNO. «Bisogna far sì», dice Legnini, «che agli importanti investimenti infrastrutturali già realizzati, come il raccordo ferroviario è la rete 5 G, si aggiunga presto il completamento della Fondovalle Sangro già appaltato dopo lo stanziamento di ingenti risorse. Occorre assicurare anche la manutenzione delle strade e un livello di servizi all'altezza del rilievo internazionale del Polo, oltre al sostegno finanziario ai progetti di ricerca e innovazione promossi dalle imprese».Grande attenzione infine viene assicurata alle crisi di Bluetec e Honeywell «le cui soluzioni sono state fortemente sostenute dal presidente vicario Lolli», chiude Legnini. IL PROGRAMMA DI OGGI. Ore 9, incontro con l'Intersindacale sanitaria abruzzese; 9,45, incontro con l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla; 10.30, incontro con i cittadini a Pescara (mercato Strada Parco); 12, incontro con ConfProfessioni; 12.45, incontro con il Sindacato dei giornalisti; 15, incontro con la Fondazione il Volo del Gabbiano; 18.30, incontro con cittadini, candidati e candidate a Cepagatti (ristorante "La Lampada di Aladino" e "Hotel La Rotonda"; 20, idem a Brecciarola di Chieti (ristorante Aceto, via Aterno 364): 21.30, idem a Pretaro di Francavilla.

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