Una petizione per salvare la linea di trasporto su gomma, via Trignina, Agnone-Pescara centrale-Chieti. La corsa che parte tutte le mattine (escluso i festivi) alle 6,30 dal capoluogo altomolisano è affidata alla società di linea “Cerella”, ma a quanto pare rischierebbe la soppressione. Questo si apprende da fonti sindacali. La corsa in questione è l’unica in quella fascia oraria disponibile per i residenti delle aree montane, sia dell’Abruzzo che del Molise, che per motivi di studio o lavoro raggiungono la costa e in particolare Pescara dove il pull-man arriva alle 8,30. Con il trasporto che fa tappa anche nelle città di San Salvo e Vasto. Un utile servizio che, se soppresso, sarebbe un ulteriore motivo di isolamento per l’entroterra montano. Ed ecco allora l’idea da parte di alcuni cittadini e dei pendolari in particolare: raccogliere il maggior numero di firme possibile per rimarcare, ove ce ne fosse ancora bisogno, l’importanza della linea e cercare di evitarne la soppressione. Ad Agnone è possibile sottoscrivere la petizione, muniti di documento personale, tutti i giorni presso il bar – pizzeria “Feni’s” in Piazza Unità d’Italia. «Firmiamo in massa questa petizione, - spiegano gli organizzatori della raccolta firme - facciamo capire alla ditta di trasporto che non possono fare ciò che vogliono sempre a danno di noi residenti nell’Alto Molise e Vastese. Sarebbe utile, in questa fase, anche un interessamento da parte degli amministratori pubblici e dei politici di zona. Per questo sono stati eletti, per tutelare il territorio e per rappresentare le istanze e le necessità della popolazione».