Iscriviti OnLine
 

Pescara, 23/11/2024
Visitatore n. 740.932



Data: 12/02/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Il nuovo consiglio con 23 volti nuovi e cinque donne. Per Marsilio 18 consiglieri con la Lega che fa man bassa. Il M5S arriva terzo ma ha più seggi di Legnini e le civiche (l'articolo in pdf)

L'AQUILA I volti nuovi sono ventitré, i consiglieri che tornano in sella otto. Le donne in Emiciclo salgono da due a cinque grazie alla doppia preferenza di genere che ha aumentato le probabilità ma non le possibilità di essere elette. Entrano cinque sindaci, tutti della coalizione di centrodestra nonostante quel documento, sottoscritto a novembre da 162 primi cittadini abruzzesi, per far scendere in campo il candidato presidente Giovanni Legnini che porta nell'assemblea regionale cinque consiglieri, su 248 candidati, quattro dei quali gli arrivano in dote da Luciano D'Alfonso. Grazie alla legge elettore e al metodo D'Hondt, che stabilisce la suddivisione dei seggi, il M5S, arrivato terzo, conquista sette poltrone. Il quadro è questo.I SEGGI. In 31 entrano in consiglio regionale: 29 eletti più i due candidati presidenti più votati. La maggioranza di centrodestra ha 18 seggi (10 Lega, 3 Forza Italia, 2 Fratelli d'Italia, uno Azione politica, uno Udc-Dc-Idea, più Marco Marsilio, il candidato presidente vincitore), mentre alla minoranza ne spettano 13 (7 al M5S, 3 al Pd, uno alla lista Legnini presidente, uno ad Abruzzo in Comune, più Legnini, candidato presidente giunto secondo).MAGGIORANZA: I NOMI. La maggioranza, capeggiata da Marsilio, è così composta. Lega: Nicola Campitelli (8.160 voti), architetto, ex assessore provinciale e coordinatore nella provincia di Chieti della Lega; Manuele Marcovecchio (4.305), sindaco di Cupello; Sabrina Bocchino (3.777), imprenditrice ed ex consigliere comunale di Vasto; Emanuele Imprudente (8.794), assessore comunale dell'Aquila; Simone Angelosante (3.972), reumatologo e sindaco di Ovindoli; Vincenzo D'Incecco (6.681), consigliere comunale a Pescara; Nicoletta Verì (4.934), ex assessore regionale nella giunta Chiodi; Pietro Quaresimale (8.838), ex sindaco di Campli; Emiliano Di Matteo (8.477), ex sindaco di Ancarano; Antonio Di Gianvittorio (6.188), vicesindaco di Notaresco.Forza Italia: Mauro Febbo (5.553), consigliere uscente; Lorenzo Sospiri (6.012), capogruppo uscente; Umberto D'Annuntiis (5.569), sindaco di Corropoli. Fratelli d'Italia: Guido Quintino Liris (6.168), vicesindaco dell'Aquila e Guerino Testa (2.743), ex presidente della Provincia di Pescara. Udc-Dc-Idea: Marianna Scoccia (5.257), sindaco di Prezza, moglie di Andrea Gerosolimo e spina politica con cui Marsilio deve fare i conti. Cercherà subito di mediare? Infine Azione Politica: Roberto Santangelo (2.645), consigliere comunale all'Aquila.MINORANZA: I NOMI. La componente del centrosinistra, capeggiata da Legnini, è la seguente. Pd: Silvio Paolucci (6.349), assessore uscente; Antonio Blasioli (3.763), vicesindaco di Pescara, e Dino Pepe (5.413), assessore uscente.Lista Legnini Presidente: Americo (Chicco) Di Benedetto (4.041), consigliere di minoranza all'Aquila; Abruzzo in Comune-Regione Facile: Sandro Mariani (4.109), ex consigliere regionale e capogruppo del Pd. La minoranza è completata dai 5 Stelle: Sara Marcozzi (6.535), candidata presidente rientrata grazie alla candidatura anche nella lista di Chieti; Pietro Smargiassi (3.325) consigliere regionale uscente di Vasto; Francesco Taglieri Sclocchi (3.094) di Lanciano; Domenico Pettinari (9.563), consigliere regionale uscente di Pescara; Barbara Stella (2.282), geologa di Cepagatti; Giorgio Fedele (2.875), di Avezzano e Marco Cipolletti (2.182), agronomo teramano.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it