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Pescara, 23/11/2024
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Data: 12/02/2019
Testata giornalistica: Il Centro
Salvini: «Il nuovo sindaco di Pescara sarà della Lega». Il vice premier, dopo il successo del Carroccio alle regionali, dà lo stop a Forza Italia: la scelta del candidato spetta a noi

PESCARA«Il prossimo candidato sindaco di Pescara sarà della Lega». Erano passate alcune ore dalla pubblicazione dei risultati definitivi delle elezioni regionali sul sito del ministero, quando Matteo Salvini ha pronunciato questa frase che ha avuto l'effetto di un fulmine a ciel sereno sugli alleati del centrodestra, intenti a festeggiare la vittoria di Marco Marsilio.Il vice premier e leader della Lega ieri si è recato all'Aquila per partecipare ad una conferenza stampa convocata dal centrodestra per commentare i risultati del voto regionale e approfittando di una domanda ha messo subito in chiaro le pretese della Lega in vista della prossima tornata elettorale, quella delle comunali pescaresi. «Il prossimo candidato sindaco di Pescara», ha affermato, «anzi il prossimo sindaco di Pescara, sarà della Lega». Poi ha aggiunto: «Così, magari, il Decreto sicurezza invece di contestarlo lo applica, cosa che dovrebbe fare un sindaco». «Lavoreremo», ha poi assicurato il vice premier riferendosi anche agli obiettivi della nuova amministrazione regionale, «perché i cittadini di Pescara abbiano più sicurezza, per chi ha necessità di lavoro e di casa».Meno esplicito era stato qualche ora prima il commissario provinciale del Carroccio Gianfranco Giuliante. «Certamente, i rapporti di forza all'interno del centrodestra ora sono cambiati», ha osservato, «la Lega a Pescara ha avuto un risultato clamoroso raddoppiando i voti delle precedenti elezioni politiche. È il secondo risultato più alto registrato in Abruzzo». «A questo punto», ha avvertito, «sarà necessaria una riflessione per le prossime elezioni comunali sia di Pescara, che di Montesilvano e Città Sant'Angelo. La Lega ha dimostrato la sua forza e ora credo che questa cosa vada discussa con gli alleati in vista della scelta dei prossimi candidati sindaci».Del resto, il successo della Lega anche nel capoluogo adriatico è stato eclatante. È passata dal 12,23 per cento di voti nel collegio di Pescara per la Camera, registrato alle politiche del 4 marzo dell'anno scorso, al 27,48 per cento di queste regionali. Il balzo è stato del 15,25 per cento, quasi certamente un record nel territorio provinciale.Le dichiarazioni rilasciate dai leader nazionale e locale del Carroccio, comunque, sembrano essere indirizzate a Forza Italia, che ha già dimostrato di essere interessata a riconquistare la piazza di Pescara, persa cinque anni fa con l'elezione a sindaco di Marco Alessandrini presentato dal centrosinistra. Fratelli d'Italia difficilmente potrà avanzare pretese, visto che ha già ottenuto la poltrona di primo cittadino all'Aquila e ora anche quella di presidente della giunta regionale. Inoltre, esponenti del partito di Berlusconi si sono già fatti avanti proponendosi come possibili candidati per le prossime comunali. In proposito, hanno confermato, anche recentemente di essere disponibili a correre per la carica di sindaco tre consiglieri comunali: Carlo Masci, che è anche coordinatore provinciale di Forza Italia; Marcello Antonelli, che ricopre la carica di capogruppo in Comune; Luigi Albore Mascia, che ha già svolto dal 2009 al 2014 l'incarico di primo cittadino, ma non è stato riconfermato per un secondo mandato alle scorse elezioni. Tuttavia, Forza Italia è uscita dalle regionali notevolmente ridimensionata. È passata dal 14,49 per cento delle politiche (Camera, collegio di Pescara) al 7,36 per cento, con un crollo del 7,13 per cento.Alla Lega, però, spetta un compito non facile. Dopo l'attuale elezione del consigliere comunale Vincenzo D'Incecco e dell'ex consigliera regionale Nicoletta Verì, non sembra al momento avere nomi spendibili e ne dovrà tirare fuori dal cilindro uno credibile in grado di ottenere i consensi anche degli alleati. Questo nome, finora, non è uscito fuori. E il tempo a disposizione è molto ristretto. I partiti si sono concentrati in questi mesi sulle elezioni regionali, trascurando l'appuntamento con le comunali che appare ormai prossimo. Adesso però, a un centinaio di giorni dal voto, la Lega ha messo un'ipoteca su Pescara. E, forse, anche su Montesilvano e Città Sant'Angelo.

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