L'AQUILA - Lunedì sera all’Aquila nel commentare il trionfo della Lega e la netta vittoria del centrodestra alle regionali in Abruzzo, aveva promesso il varo della Giunta “in tempi stretti e senza litigare”: il leader del Carroccio e vice premier, Matteo Salvini, nel pomeriggio a Roma a Montecitorio alla Camera, a soli due giorni dalla conquista del governo abruzzese, ha incontrato il segretario abruzzese e deputato, Giuseppe Bellachioma, per chiudere la partita del nuovo esecutivo. Secondo quanto si è appreso da fonti romane vicine alla Lega.

Salvini, nel corso del colloquio durato corica mezz’ora, avrebbe condiviso “il pensiero” di Bellachioma rappresentato dalla richiesta di quattro assessori, tra cui la vice presidenza e, forse l’assessore tecnico.

Quindi una Giunta a trazione leghista. Ma c’è di più, il ministro dell’Interno, insieme al suo uomo di fiducia, avrebbe tracciato la strada: chiederanno al presidente eletto della Regione, Marco Marsilio, senatore romano di origini abruzzesi di Fratelli d’Italia, il varo la Giunta entro l’inizio della prossima settimana.

La istanza della Lega che ha ottenuto oltre il 27 per cento dei consensi (a fronte dei 9 punti di Forza Italia e 6,5 punti di Fdi), sarà comunicata nella prossime ore allo stesso Marsilio.

Poi, per la condivisione ci sarà una riunione della coalizione: se la istanza passerà, si dovranno assegnare le sole due poltrone che rimarrebbero libere, considerano che l’esecutivo è composto da sei assessori più il governatore.

Sull’incontro c’è il più stretto riserbo: secondo quanto si è appreso, Salvini e Bellachioma avrebbero chiuso anche la partita sui nomi, a tale proposito, è trapelato che la vice presidenza andrà al consigliere più votato, l’assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila, Emanuele Imprudente.

La donna in giunta potrebbe essere Sabrina Bocchino, imprenditrice eletta in provincia di Chieti.

Per la figura tecnica, sembrerebbero in discesa la quotazioni del dirigente leghista Gianfranco Giuliante, ex assessore del Pdl nella giunta di centrodestra guidata da Gianni Chiodi.

Le altre due poltrone potrebbero andare a Forza Italia al sindaco di Corropoli, Umberto D'Annuntiis e alla civica Azione Politica al consigliere comunale di L’Aquila Futura, Roberto Santangelo. (b.s.)