Dopo l'allarme lanciato dal deputato del Pd Camillo D'Alessandro, secondo il quale la proposta di legge sul riordino del trasporto aereo presentata dal M5S in parlamento rischia di far chiudere i battenti all'aeroporto d'Abruzzo, così come a tutti gli altri aeroporti minori che reggono la propria offerta sulle compagnie low cost, non si è fatta attendere la replica delle parlamentari abruzzesi del M5S Grippa e De Girolamo. «Il ddl che prevede la riforma del trasporto aereo presentato in Senato è un grande passo avanti in materia di trasparenza e regole uguali per tutti gli operatori del settore che dagli anni 90 non è mai stato davvero riformato: bisogna cambiare passo e garantire rimborsi certi agli utenti escludendo il ricorso all'autorità giudiziaria, bisogna uniformare il sistema tariffario in quanto quello attuale ricade completamente e ingiustamente sui passeggeri e sui vettori». L'onorevole vastese Grippa, quindi, prova a ridefinire il rapporto tra aziende e territorio. «I gestori aeroportuali - ricordano i pentastellati - usano soldi pubblici per risanare strutture al collasso, strutture che pesano sui bilanci dello Stato per la mancata capacità di sviluppare piani adeguati allo sviluppo di un territorio». La deputata Grippa e la senatrice De Girolamo assicurano che la proposta di legge «non penalizzerà gli aeroporti minori, ma li vedrà finalmente inseriti in un contesto più grande che ne ottimizzerà il servizio».
Il vice sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente sull'aeroporto fa sapere che «l'amministrazione sta pianificando opere di sviluppo e potenziamento sia a livello di pista che di strutture. Inoltre - spiega Di Clemente - attraverso i fondi del master plan verrà costruita una stazione metropolitana ferroviaria collegata allo scalo aeroportuale. Al neo Governatore Marsilio abbiamo chiesto di investire sull'area metropolitana per attrarre imprese e turismo. Saremo contrari a qualsiasi ipotesi di ridimensionamento».