L’AQUILA - Sale sull’autobus in compagnia del proprio cane, paga il biglietto con delle monete e l’autista dopo essersi preso i soldi, ha cominciato a darle della ladra, insultandola davanti ad altre persone.
Lo spiacevole episodio è accaduto all’Aquila e arriva ad AbruzzoWeb proprio dalla protagonista, che lo ha segnalato anche all’Ama.
"Ho preso l’autobus come tutti i giorni a Via Antica Arischia - racconta - per scendere poi prima di Verdeacqua; con me c’era il mio cane al guinzaglio e avevo dietro anche la museruola. Mi ero già preparata i soldi spicci, (1 euro e 60 centesimi) per non avere problemi con il resto. Sono salita, ho pagato, ho obliterato il biglietto e ho cercato un posto centrale per stare tranquilla e non dare fastidio alle altre persone presenti".
"A un certo punto - continua - l’autista ha cominciato a inveire in modo molto pesante contro di me, dicendomi che lo stavo fregando e che gli avevo dato ben 70 centesimi in meno sul prezzo della corsa".
La donna, convinta delle sue ragioni e anche imbarazzata, ha cercato di spiegarsi e alla fine, per non avere altri problemi ha detto all’autista di voler pagare di nuovo la corsa.
"Ero alterata, anche perché mi stava offendendo, allora gli ho dato altri 5 euro. Prima mi ha detto che non aveva il resto, alla fine è riuscito a trovarlo, nonostante gli avessi detto che se avesse voluto avrebbe potuto tenersi tutti i soldi".
Il viaggio alla fine si è concluso a San Sisto dove la ragazza è scesa, tra i borbottii dell’autista e le facce incredule degli altri passeggeri.
"Ho telefonato all'azienda dei trasporti, mi hanno dato ragione, ho descritto la situazione, il numero dell'autobus, sperando che non accadano mai più episodi del genere", conclude.