ROMA Giovanni Tria convoca Fs e i commissari di Alitalia per fare il punto sulla cessione della compagnia in amministrazione straordinaria. Il vertice, secondo quanto risulta al Messaggero, è in calendario per il pomeriggio di mercoledì 6 marzo ed entro il 20 Fs ha promesso di presentare l’offerta definitiva assieme ai partner Delta Airlines e easyJet: il termine sarebbe il 31, come richiesto dai due partner industriali, ma il ministro del Mise Luigi Di Maio ha auspicato che un punto fermo sulla trattativa venga messo prima. All’appuntamento con Tria ci saranno l’ad di Fs Gianfranco Battisti e i commissari Daniele Discepolo, Enrico Laghi, Stefano Paleari. E’ la prima volta che il ministro del Tesoro riunisce il principale acquirente di Alitalia e i commissari. L’appuntamento cade a due settimane dall’offerta finale. Si consideri che il Mef è l’unico azionista di Fs ed è anche il creditore dei 900 milioni del prestito statale concesso alla gestione straordinaria, da restituire entro la fine di giugno. In questa duplice veste quindi Tria ha titolo per capire l’esito del negoziato, anche rispetto all’entità dell’investimento. Finora l’orientamento era di mettere circa 1 miliardo, ma potrebbe non bastare per far ripartire Alitalia. Poi c’è il nodo delle quota di Fs e degli altri partner, legato all’esborso. Infine la conversione del prestito: il ministero dell’Economia non vorrebbe però andare oltre il 15% della Nuova Alitalia, in sintonia con quanto accade in altri Paesi europei, a cominciare dalla Francia.