ATESSA «Sevel cerca operai sui turni, e la sede di lavoro è Atessa»: così un manifesto diffuso da Fca all'interno dei propri stabilimenti in Italia, in cui si rende noto che nella fabbrica del Ducato, in Val di Sangro, servono più lavoratori. Ricerca di personale che avviene dentro il gruppo, ma, nel frattempo, in Sevel sono in corso colloqui a raffica. «Si vocifera di circa 500 nuove assunzioni - dicono i sindacati -, ma non c'è nulla di ufficiale». E per questo, per comprendere progetti e annunci, le Rsa di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcf, dopo un'ampia discussione, hanno chiesto un incontro con la direzione per avere lumi su incremento occupazionale e dei turni, che dovrebbero diventare 17 o 18, volumi produttivi e piano ferie 2019.
«Le voci che si rincorrono all'interno dello stabilimento - scrivono le organizzazioni sindacali in una nota - stanno provocando confusione tra le maestranze e Sevel non si è ancora espressa sul piano operativo da attuare». Sono necessari chiarimenti, viene ancora evidenziato, anche rispetto all'incremento dei volumi produttivi di cui ha parlato l'ad di Fca, Mike Manley, lo scorso novembre. Per quanto riguarda l'annuncio interno, esso è rivolto a quanti, ad esempio, sono in cassa integrazione. O che, magari, per maggiore sicurezza, vogliono trasferirsi in Abruzzo.
LE FIGURE
Si cercano addetti di linea, per le unità di montaggio, verniciatura e lastratura. Ma anche conduttori e manutentori che, a seconda della specifica area di assegnazione, potranno svolgere attività di supervisione e di controllo dei processi automatizzati e/o interventi di manutenzione di complessità variabile sugli impianti di produzione come smontaggio e rimontaggio, organi elettrici e meccanici, diagnosi sui guasti, capacità di analisi e problem solving. Infine si cercano team leader per attività di miglioramento del processo, del prodotto e addestramento degli addetti. Ci si può candidare, fino al 20 marzo, semplicemente inviando una mail o rivolgendosi al proprio responsabile. Intanto in azienda sono partite le selezioni, tramite agenzie interinali. Tanti i giovani, soprattutto diplomati, che in questi giorni affollano gli uffici Sevel che nel 2018 ha segnato il record produttivo con 297mila mezzi.