PESCARA La prima giunta targata Marco Marsilio ci sarà già oggi, alle 17,30, all'Aquila. E la prima delibera sbloccherà 56 milioni di euro per le strade provinciali. I nomi dei sei assessori e le numerose deleghe sono stati ufficializzati ieri pomeriggio a Pescara. Confermata l'anticipazione del Centro.
NOMINE E DELEGHE. Premesso che c'è l'accordo per eleggere Lorenzo Sospiri presidente del consiglio regionale, il neo governatore Marsilio, con un proprio decreto, ha distribuito ai sei componenti l'esecutivo regionale di centrodestra le deleghe, riservandosi per ora le competenze in materia di Ricostruzione, Protezione civile, Programmazione nazionale e comunitaria, Politiche europee, delegazione di Roma, Avvocatura regionale, Stampa, Affari della giunta, Legislativo, Indirizzo e controllo Agir, Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici e Difesa del suolo e Infrastrutture.
GLI ASSESSORI LEGA. Emanuele Imprudente, vicepresidente e assessore con delega all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Parchi e Riserve naturali, Sistema idrico, Ambiente; Piero Fioretti, assessore esterno con delega a Lavoro, Formazione professionale, Istruzione Ricerca e Università, Welfare, Enti locali e Polizia locale; Nicola Campitelli, assessore con delega a Urbanistica e territorio, Demanio marittimo, Paesaggi, Energia, Rifiuti; Nicoletta Verì, assessore con delega a Salute, Famiglia e Pari opportunità.
FRATELLI D'ITALIA. Guido Quintino Liris, assessore con delega a Bilancio, Aree interne e del Cratere, Programmazione Restart, Sport e impiantistica sportiva, Ragioneria, Patrimonio, Erp, Informatica, Sistemi territoriali della conoscenza, Personale e Partecipate.
FORZA ITALIA. Mauro Febbo, assessore con delega a Attività produttive (Industria, Commercio, Artigianato), Turismo, Beni culturali e Spettacolo. Con successivo decreto, Marsilio ha nominato Umberto D'Annuntiis sottosegretario alla presidenza della giunta regionale e oggi, con delibera di giunta, gli passerà cinque funzioni: Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici, Infrastrutture e Difesa del suolo. In più Marsilio si è impegnato alla surroga anche del sottosegretario di giunta, chiesta da Forza Italia, che darà la possibilità di entrare in consiglio a Gabriele Astolfi (4.419 voti), ex sindaco di Atri, primo dei non eletti in provincia di Teramo per Forza Italia.L'altra idea di Marsilio, annunciata due giorni fa, è quella di aumentare il numero degli assessori in giunta. Che per ora restano sei. Con la nomina di questi ultimi entreranno quattro nuovi consiglieri supplenti. Cambia la mappa del consiglio.
LA MAGGIORANZA. La maggioranza, capeggiata da Marsilio, è così composta. Lega: Fabrizio Montepara (2.899 voti), sindaco di Orsogna; Manuele Marcovecchio (4.288), sindaco di Cupello; Sabrina Bocchino (3.795), imprenditrice ed ex consigliere comunale di Vasto; Antonietta La Porta (3.566), di Sulmona; Simone Angelosante (3.824), reumatologo e sindaco di Ovindoli; Vincenzo D'Incecco (6.675), consigliere comunale a Pescara; Luca De Renziis (4.404), di Pescara; Pietro Quaresimale (8.695), ex sindaco di Campli, fortemente deluso per la mancata nomina in giunta ma per il quale Giuseppe Bellachioma, leader regionale della Lega, ha annunciato al Centro la promozione a capogruppo; Emiliano Di Matteo (8.474), ex sindaco di Ancarano; Antonio Di Gianvittorio (6.217), vicesindaco di Notaresco. Forza Italia: Daniele D'Amario (2.254), di Francavilla al mare; Lorenzo Sospiri (6.002), prossimo presidente del consiglio; Umberto D'Annuntiis (5.571), nominato sottosegretario. Fratelli d'Italia: Mario Quaglieri (4.253), ex sindaco di Trasacco e Guerino Testa (2.749), ex presidente della Provincia di Pescara. Udc-Dc-Idea: Marianna Scoccia (5.266), sindaco di Prezza, moglie di Andrea Gerosolimo. Infine Azione Politica: Roberto Santangelo (2.645), consigliere comunale all'Aquila, che ha rifiutato il posto di vice presidente del consiglio.
LA MINORANZA. La componente del centrosinistra, capeggiata da Giovanni Legnini, è la seguente. Pd: Silvio Paolucci (6.313); Antonio Blasioli (3.741), ex vicesindaco di Pescara, e Dino Pepe (5.404). Lista Legnini Presidente: Americo (Chicco) Di Benedetto (4.026), consigliere di minoranza all'Aquila; Abruzzo in Comune-Regione Facile: Sandro Mariani (4.109).Per i 5 Stelle: Sara Marcozzi (6.557 voti e 125.675 da candidata presidente), rientrata grazie alla candidatura a consigliere nella lista di Chieti; Pietro Smargiassi (3.291) consigliere regionale uscente di Vasto; Francesco Taglieri Sclocchi (3.141) di Lanciano; Domenico Pettinari (9.515), consigliere regionale uscente di Pescara; Barbara Stella (2.289), geologa di Cepagatti; Giorgio Fedele (2.880), di Avezzano e Marco Cipolletti (2.189), agronomo teramano.
Il PRIMO CONSIGLIO. Si terrà martedì 12 marzo alle 10.30, nell'aula "Sandro Spagnoli" dell'Emiciclo, la prima seduta del Consiglio regionale che inaugurerà l'undicesima legislatura.La convocazione, a firma della consigliera Verì, prevede la costituzione dell'ufficio provvisorio dell'Ufficio di presidenza, le elezione del presidente del Consiglio, dei due vice e dei due consiglieri segretari (uno dei due sarà Luca De Renziis), comunicazioni di Marsilio sulla composizione della giunta regionale e la presentazione del programma.
INFINE MARSILIO A ZELLI. «Non c'è nessuno strappo». Così il presidente Marsilio, dopo la conferenza stampa a Pescara, risponde ai cronisti che gli chiedono un commento sulle affermazioni del fondatore di Azione Politica, Gianluca Zelli , che ieri mattina lo ha duramente criticato dopo che il movimento civico non ha avuto incarichi nella nuova giunta, accusandolo di non aver rispettato l'accordo programmatico fatto prima delle elezioni. Ma per Marsilio non è un problema.