PESCARA La revisione dei Corridoi Europei potrebbe essere anticipata di due anni, dal 2023 al 2021. La Commissione Europea starebbe per lanciare infatti la procedura di revisione preceduta da una consultazione qualificata attesa per fine marzo 2019. Diventa quindi fondamentale per il nuovo governo regionale, e per tutte le forze politiche, associazionistiche, sindacali e di categoria, che hanno sostenuto e portato avanti il progetto di nuovo Corridoio Mediterraneo Intermodale (Barcellona-Civitavecchia-Pescara-Ortona-Ploce) stringere i tempi per il trasferimento del sistema portuale abruzzese dall'Autorità di Sistema Portuale di Ancona a quella di Civitavecchia (Porti di Roma).L'iter è stato già avviato due anni e mezzo fa con l'intesa sottoscritta tra Regione Abruzzo e Regione Lazio; ora è determinate l'emanazione del decreto ministeriale (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) che sancisce la governance unica come richiesto dai governatori di Abruzzo e Lazio il 20 ottobre 2016, in conformità a quanto previsto dalla legge di riforma delle Autorità Portuali firmata dall'allora ministro Graziano Delrio.«Il riconoscimento del Corridoio Tirreno-Adriatico», spiegano gli esperti di logistica Antonio Nervegna ed Euclide Di Pretoro, animatori del progetto e autori di molti studi su questa materia, «rappresenta un potente fattore per lo sviluppo economico dell'Abruzzo, permetterebbe infatti di attrarre importanti finanziamenti comunitari infrastrutturali per il potenziamento e la manutenzione di autostrade, ferrovie e porti; di attrarre investimenti privati per nuove attività imprenditoriali collegate allo sviluppo della logistica e valorizzazione dei flussi di merci sull'asse est-ovest; di valorizzare le attività dei poli produttivi delle aree interne della regione. Inoltre darebbe forza al progetto di istituzione di una Zes in Abruzzo». Nella recente compagna elettorale per le regionali, tutti i candidati Presidenti si sono espressi a favore della trasversalità Tirreno-Adriatico. Anche il ministro Danilo Toninelli, in una iniziativa pubblica a sostegno della candidata 5 Stelle Sara Marcozzi, si è dichiarato favorevole. Nei giorni scorsi il sindaco di Civitavecchia, il pentastellato Antonio Cozzolino, accompagnato da Nervegna e Di Pretoro, ha incontrato funzionari del Mit dichiarando al termine di aver trovato, come ha dichiarato sulla pagina di Civitavecchia del Messaggero, «piena apertura della struttura amministrativa del ministero sull'operazione che stiamo portando avanti». Cozzolino ha anche sottolineato le ricadute economiche importanti per la città e per il Paese.