La denuncia era stata presentata dalla Uilm Molise già qualche settimana fa. Adesso, però, è arrivata la conferma. E ad annunciarlo pubblicamente è stato proprio il segretario regionale della Uilm Molise, Francesco Guida. «Questa mattina (ieri, ndr) è accaduto che i lavoratori pendolari che dal Molise si recano a lavorare nella zona industriale di Atessa sono stati fatti scendere davanti lo stabilimento Sevel senza proseguire la corsa verso le altre aziende del nucleo industriale. Tutto ciò – ha affermato ancora Guida - a causa del negato riconoscimento dei chilometri svolti all’interno della zona industriale da parte della Regione Molise. Questo ha comportato che alcuni lavoratori hanno dovuto percorrere oltre due chilometri e mezzo a piedi dopo aver percorso circa un’ora di autobus». Una situazione che non è più tollerabile. «Non è più tollerabile che nell’indifferenza generale questi lavoratori debbano continuare a sopportare le conseguenze di scelte politiche errate o fuori tempistica. Da parte nostra continueremo a denunciare in tutte le sedi le incongruenze di scelte totalmente sbagliate e siamo pronti alla mobilitazione se questa problematica non dovesse essere risolta al più presto».