CARSOLI Nonostante un invito formale, il ministro Danilo Toninelli, dopo aver visionato le prove di carico sul viadotto Colle Castino dell'A24, diserta la riunione con i sindaci e Strada dei Parchi a Carsoli, ma assicura che «l'interlocuzione è costante»: «Credo che i sindaci intanto debbano essere soddisfatti che dal primo gennaio non sia scattato neanche l'aumento Istat, nessun aumento né dell'inflazione, né del 19% concordato. Quello che posso dire che stiamo andando avanti con una continua interlocuzione sul Pef, piano economico finanziario scaduto da cinque anni. Io ho ereditato una concessione che non veniva aggiornata da 5 anni, la stiamo aggiornando, siamo andati due volte a Bruxelles perché il concessionario portava avanti un parametro economico insostenibile e per questo da cinque anni non si è aggiornato alcunché, e noi portiamo altri parametri economici che penso siano intermedi. Se non dovessero accettare io non starò ad aspettare altri cinque anni un accordo, troveremo tutte le strade necessarie da percorrere».
A Carsoli sono presenti tanti sindaci, con il coordinamento di Velia Nazzaro, sia abruzzesi che laziali. E poi c'è Strada dei Parchi, con l'ad Mauro Fabris. E c'è anche il governatore Marco Marsilio, accompagnato dal capo della segreteria Massimiliano Verrecchia, che da deputato aveva già affrontato la questione autostrade attraverso un'interrogazione.
INTERLOCUZIONE
L'obiettivo del tavolo, come dice la Nazzaro, è quello di rendere l'interlocuzione permanente. E soprattutto quello di avere, quanto prima, certezza sui tre assi portanti della vicenda: il caro pedaggi, che tornerà d'attualità dopo il 1 giugno, data fino a cui è prevista la sospensione degli aumenti; la sicurezza dei viadotti e delle tratte; il Pef, il piano economico e finanziario che regolerà tutta la gestione della concessione. Marsilio sottolinea l'importanza del confronto: «Bisogna trovare le soluzioni insieme. Ho chiesto a Strada dei Parchi un incontro, attraverso il quale approfondiremo tutti i temi e valuteremo le possibili soluzioni. L'ho chiesto anche a Toninelli, anche se non ho l'autorità e la posizione per poterlo costringere a stare attorno allo stesso tavolo. Se potessi lo farei volentieri. Spero che voglia ricevere il presidente della Regione per discutere delle autostrade e del sistema complessivo dei trasporti e dei collegamenti. Oggi era su uno dei viadotti, di persona. Ha fatto bene. Se queste prove di carico dovessero dimostrare che l'autostrada è in condizioni di pericolo, si rischia un disastro economico e sociale, con una grave mancanza di collegamenti, con conseguenze devastanti per i territori. Speriamo che gli studi di SdP siano veritieri. E' giusto e doveroso fare controlli per dare le necessarie risposte ai cittadini. Almeno si uscirà dalle schermaglie dialettiche e si ragionerà su dati oggettivi».
Una cosa è certa: il fronte dei sindaci è compatto e non ha intenzione di mollare la presa su un tema così centrale per i territori. «Noi cercheremo di riconvocare il tavolo dice alla fine la Nazzaro -, ma è necessaria la presenza di Toninelli che, purtroppo, ci ha ancora ignorato. In ogni caso è stato un incontro positivo: l'obiettivo, seppur da posizioni diverse, può dirsi comune».