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Data: 21/03/2019
Testata giornalistica: Il Messaggero
Ferroviere ucciso da un treno, oggi il paese si ferma per Assuntino

Si svolgeranno stamattina i funerali di Assuntino Di Nardi, per tutti Tonino, il 61enne ferroviere travolto e ucciso martedì sera da un treno alla stazione ferroviaria di Roccasecca. Ieri mattina il pubblico ministero Roberto Bulgarini Nomi, magistrato di turno alla Procura della Repubblica di Cassino, dopo la relazione del medico legale ha concesso il nulla osta e stamattina alle 11 nella chiesa Santa Maria Assunta di piazza Municipio a Piedimonte San Germano ci sarà l'ultimo saluto. Il paese si fermerà per le esequie e per stringersi al dolore della famiglia. È stato un'incidente. L'uomo martedì sera era appena sceso da un treno proveniente da Roma, dove aveva svolto il turno di lavoro, ma pochi minuti dopo è stato investito dal treno per Campobasso entrato in stazione poco prima delle 19. Un impatto, con il convoglio in corsa, che non gli ha lasciato scampo. C'è stato il panico generale, le urla e le richieste di aiuto da parte di chi ha assistito all'investimento. Sul post sono subito intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri della compagnia di Pontecorvo e la polfer di Cassino. Proprio agli agenti della Polfer è toccato eseguire i rilievi di rito per ricostruire la dinamica della tragedia che si è consumata all'interno della stazione ferroviaria di Roccasecca, sotto gli occhi di molti pendolari. Una scena terribile. Che, difficilmente, i presenti scorderanno. Il giorno dopo la tragedia a Piedimonte San Germano, ma anche e soprattutto tra i colleghi resta l'incredulità e il dolore per quanto avvenuto. Tonino era un ferroviere da sempre, tra qualche mese sarebbero andato in pensione. Lo conoscevono praticamente tutti. «Lo ricorderemo con molto affetto, una persona mite. Non doveva finire così, tragicamente. Perdiamo un collega sempre disponibile»,è stato il coro unanime dei colleghi e di lo conosceva. Il messaggio fa eco alle parole del sindaco di Piedimonte Gioacchino Ferdinandi che, subito dopo il drammatico investimentio, interpretando il sentimento dell'intera comunità locale si è stretto al dolore della famiglia . In molti già dalla serata di martedì sì stanno stringendo al dolore della famiglia Di Nardi e del fratello stimatissimo ispettore di polizia in servizio al commissariato di Cassino.

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