Mobilità sostenibile, la Giunta dà il via alla realizzazione di due velostazioni sul territorio comunale. L'Iniziativa rientra nel progetto MoveTe, che promuove gli spostamenti ecologici su due ruote, soprattutto nel tragitto tra casa, lavoro e scuola. Le due velostazioni saranno posizionate una nel terminal bus di Piazzale san Francesco e l'altra in prossimità del parcheggio adiacente la Stazione ferroviaria. L'iniziativa prevede l'allestimento di punti di raccolta (stazioni) riservati alle biciclette negli snodi viari principali. Si tratterà di siti protetti, con tutti gli apparti necessari per la gestione delle biciclette, dai posteggi alle centraline di ricarica per le bici elettriche, dove i cittadini potranno lasciare le bici in sicurezza. Connessi alle bike station, nasceranno percorsi ciclabili che collegheranno le stesse alla viabilità urbana e quindi ai luoghi di destinazione degli interessati: scuole, Università ma anche posti di lavoro. L'iniziativa, inoltre, prevede incentivi economici per gli studenti e i lavoratori che aderiranno.
IL PROGETTO«Sono molto soddisfatto afferma il sindaco Gianguido D'Alberto - di questo ulteriore sviluppo del progetto. Ringrazio l'Adsu che se ne è fatto concreto artefice. Il progetto è in linea con le iniziative già intraprese e con quelle che abbiamo in animo di avviare, come il nuovo Piano traffico che sarà concepito come lo strumento che consentirà di agevolare flussi di ingresso ed uscita dalla città e flussi di circolazione interni nell'ottica della mobilità sostenibile». Anche l'assessore Stefania Di Padova ha sottolineato l'importanza del progetto.
«Attraverso questo programma integrato si punta a intervenire sulle modalità di spostamento nel tragitto casa-scuola, scuola- lavoro, coinvolgendo tutte le fasce d'età della popolazione». Il Comune di Teramo si è piazzato al 15esimo posto su 114 nella graduatoria del Bando per la mobilità sostenibile emanato dal Ministero dell'Ambiente. Il progetto MoveTe ha quindi ottenuto il finanziamento di 1,6 milioni di euro per la realizzazione di bike station, pedibus e ciclobus. La parte tecnica del progetto è stata affidata all'Adsu, azienda per il diritto agli sudi universitari. In tutto saranno coinvolti circa 180mila cittadini compresi tra la costa, la vallata del Tordino e Teramo capoluogo.