Nuovo decisivo step per il trasporto locale in Molise con la firma della convenzione firmata tra la Regione Molise e il Ministero dei Trasporti, i cui contenuti sono stati al centro di una conferenza stampa, tenutasi questa mattina a Palazzo Vitale.
Presente il presidente Toma e l’assessore al ramo Vincenzo Niro, la convenzione sottoscritta dal Ministro Toninelli nei giorni scorsi prevede la realizzazione del Piano regionali dei trasporti (annunciato da Niro nelle ultime settimane) entro i prossimi 18 mesi, attraverso la collaborazione di tecnici e dirigenti regionali e ministeriali.
Un documento di programmazione necessario per il futuro della nostra regione (l’ultimo risaliva al 2002) alle prese con i problemi conosciuti di mobilità, per il quale da Palazzo Vitale hanno investito 500 mila euro dal Fondo di sviluppo e coesione. Un piano complementare all’atteso bando per la definizione del gestore unico del trasporto extraurbano e urbano per Campobasso, Isernia, Termoli e Larino, annunciato dal presidente Toma.
«Penso proprio che fosse ora di procedere a questo accordo istituzionale – ha dichiarato il governatore – che noi abbiamo utilizzato per velocizzare la redazione di una piano dei trasporti regionale con uno stralcio per garantire i servizi minimi che ci consentirà di realizzare il bando che sarà a cura del ministero e della società che si occupa di questa problematica specifica. Utilizzeremo circa tre milioni di euro che ci servono per il rinnovo del materiale rotabile.» Sulle tempistiche in atto, il presidente Toma ha illustrato un cronoprogramma: «Entro 18 mesi il Mit ci deve consegnare il piano che porteremo poi in Consiglio regionale, ovviamente. Entro 90 giorni, invece, dovremmo avere pronto il bando per la definizione del gestore unico.»
L’architettura del nuovo Piano poggerà, fondamentalmente, sui seguenti punti: previsione, indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle diverse forme di mobilità relative a merci e persone sul territorio regionale, fabbisogni infrastrutturali delle diverse modalità di trasporto.
L’obiettivo è quello di assicurare una rete di trasporto che privilegi l’integrazione tra le diverse modalità e favorisca, soprattutto, quelle a minore impatto ambientale, con particolare attenzione ai servizi del trasporto pubblico locale.
Ma il sistema di mobilità del Molise del futuro oltre a riguardare i servizi su gomma e su ferro, riguarderà anche i trasporti navali e aerei.
E’ stato lo stesso Niro, infatti, ad annunciare il via libera per l’aviosuperficie tra Cercemaggiore e San Giuliano del Sannio presentato prima delle scorse elezione dal comandante Emilio Carosella per la società Aviosuperficie LC.
Ma novità sono in arrivo per l’estate con il collegamento Termoli – Croazia che salperà l’ancora il prossimo 9 maggio e che vedrà transitare per il Molise un buon numero di turisti verso le località adriatiche.
Infine per quanto riguarda lo stato delle ferrovie molisane, l’assessore Niro ha annunciato un nuovo incontro con la stampa che riguarderà l’elettrificazione della tratta Campobasso – Roccaravindola che permetterà finalmente di snellire i tempi di percorrenza e di favorire un minore impatto sull’ambiente.
Novità, infine, potrebbero registrarsi anche sulla probabile riapertura della tratta Campobasso – Termoli che, secondo Toma va assolutamente riaperta.