La Filt-Cgil si dice totalmente contraria al trasferimento da Sulmona a Pescara della Sala Operativa Regionale (SOR). “Dietro questo provvedimento che senza ombra di dubbio, andrebbe ad aggiungersi ad ulteriori scelte e decisioni strategiche che da tempo vedono penalizzare le aree interne della Regione – scrivono dal sindacato – , vi sono motivazioni e argomentazioni da parte di Trenitalia che sinceramente facciamo fatica a condividere e comprendere”.
“Ad oggi infatti la Sala Operativa Regionale dislocata a Sulmona e che s’interfaccia peraltro con l’Unità manutenzione rotabili, come è noto, nello stesso territorio, ha fatto registrare indiscutibili livelli di efficienza e funzionalità riconosciuti anche in ambito nazionale – si legge ancora nella nota -. La necessità di doversi interfacciare fisicamente con la Sala Controllo Circolazione di RFI, inaugurata sempre lo scorso anno a Pescara, appare a nostro avviso del tutto pretestuosa, dal momento che le necessarie attività di interlocuzione possono tranquillamente generarsi in remoto”.
Un ulteriore depauperamento per il territorio nonché il rischio di perdita di posti di lavoro. “Confidiamo nella politica locale e regionale affinché dimostrino realmente nei fatti e non solo negli annunci, di voler promuovere una
politica che salvaguardi realmente le aree interne scongiurando quel progressivo spopolamento al quale stiamo assistendo da tempo”.