«Lo spostamento del contact center a Pescara è un atto ostile nei confronti del capoluogo d’Abruzzo da parte di Tua». Lo dichiara il sindaco Biondi dopo la decisione annunciata dall’azienda di trasporti regionali di delocalizzare il servizio di call center. Durissima presa di posizione, con un breve ma esplicito comunicato stampa del sindaco dell’Aquila. «Non è accettabile che in nome della razionalizzazione dei costi, L’Aquila rischi di perdere preziosissimi posti di lavoro. Un lusso che questa terra non può assolutamente permettersi e chiedo che ogni decisione venga sospesa almeno fino all’assemblea dei soci, prevista per giovedì prossimo. La nuova governance regionale -conclude Biondi- non può rendersi complice di un’azione messa in campo da esponenti nominati dal centrosinistra guidato da Luciano D’Alfonso, alcuni dei quali non erano legittimati ad avere il ruolo ricoperto al momento della decisione».