ATRI L'opposizione attacca il Comune sui ritardi relativi allo spostamento del deposito dei bus della Tua, che si trova attualmente vicino al cimitero. In un'interrogazione presentata mercoledì scorso i consiglieri Paolo Basilico di Abruzzo Civico, Giammarco Marcone di Atri Civica, Ugo Giuliani di Prima Atri, Cinzia Di Luzio del Movimento 5 Stelle e Alfonso Prosperi di Prima Atri, scrivono: «In data 18 dicembre 2018, durante la seduta ordinaria del consiglio comunale, i gruppi consiliari di minoranza hanno posto all'attenzione la grave situazione del deposito Tua che resta, ad oggi, senza alcuna soluzione. Abbiamo nuovamente sollecitato il sindaco a renderci edotti delle determinazioni assunte dai vertici della ditta. Purtroppo, ad oggi, nessuna notizia trapela. L'unica informazione, peraltro preoccupante, di cui ad oggi siamo al corrente è che, da oltre un mese, il sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti sembra abbia ricevuto una comunicazione dall'Arta in cui si attestano, nella zona dell'attuale deposito del terminal bus valori inquinanti superiori alla norma». Nel documento, inoltre, i consiglieri di opposizioni sottolineano come il sindaco, in qualità di autorità sanitaria, sia «tenuto a rendere pubblica tale rilevazione» e a provvedere all'emanazione degli atti conseguenti. «I cittadini devono sapere come l'amministrazione intenda risolvere questa grave questione ambientale che mette a rischio la loro salute», concludono i rappresentanti della minoranza nell'interrogazione, «Intendiamo, inoltre, conoscere se tra il Comune e la società Tua si sia trovata una soluzione definitiva per lo spostamento del deposito al di fuori dalla perimetrazione urbana, quindi l'individuazione del nuovo sito dove posizionare il terminal»