Ok all'intesa tra Governo e Regioni sui cosiddetti navigator impegnati sul reddito di cittadanza. In Stato-Regioni nel pomeriggio si è chiusa formalmente la partita. Lo conferma il presidente Stefano Bonaccini al termine della Conferenza delle Regioni, durante la quale si è anche fatto il punto sui contenuti del DEF 2019."Oggi abbiamo posto l'accento sul punto che sono paventati 300 milioni di euro di taglio al trasporto pubblico locale, che metterebbe davvero in ginocchio le Regioni, sarebbe davvero un problema pesante", ha spiegato il presidente della Conferenza delle Regioni. "Mi pare di aver letto che lo stesso ministro Tria, in commissione, abbia detto che bisognera' trovare una misura che copra quella cifra di taglio", per questo motivo in Conferenza Unificata abbiamo segnalato un "preoccupazione fortissima perche' vorrebbe dire andare a mettere a disagio un servizio pubblico usato da tantissimi pendolari e lavoratori".
Quanto ai timori relativi all'entità delle risorse per il servizio sanitario "Chiederemo al più presto la certezza, visto che si parla di possibili tagli, che l'accordo che facemmo sui 4,5 miliardi di euro nel triennio sia garantito e confermato", ha detto Bonaccini che avverte: "C'e' un accordo sottoscritto, guai a tagliare proprio nella direzione della sanita', che avrebbe bisogno persino di ulteriori risorse".