PESCARA Parchi sul fiume reso navigabile. Nuovi parcheggi pubblici, di cui uno interrato anche in piazza Primo maggio. Modifiche alla viabilità per combattere lo smog. Turni di 24 ore dei vigili urbani per garantire la sicurezza anche di notte. È un programma rivoluzionario e ricco di idee quello presentato da Carlo Masci. In 25 pagine, suddivise in tre grandi capitoli, il candidato sindaco del centrodestra ridisegna completamente Pescara immaginando una città del futuro, più a misura d'uomo, più sicura e più vivibile. Ma nello stesso tempo anche un centro di attrazione per il turismo e per gli studenti che decideranno di venire nel capoluogo adriatico a studiare. Tutto questo con l'obiettivo della nascita della Grande Pescara. Il programma, che Il Centro è in grado di anticipare, verrà presentato ufficialmente ai cittadini nella convention che il candidato sindaco terrà domenica prossima, alle 11, al Circus.
MARE E FIUME Il programma parte proprio con questi due argomenti, che sono tra le priorità dell'aspirante primo cittadino. «Negli spazi golenali», si legge, «occorrerà attuare interventi puntuali da realizzarsi attraverso il concorso e il coinvolgimento di risorse pubbliche e private. Questi spazi, recuperati alla città, diverranno aree di assoluto pregio e potranno essere utilizzati sia per una viabilità alternativa (piste ciclabili), sia nella loro valenza sportiva e ricreativa (parchi gioco, campi di calcetto, tennis, percorsi vita). In particolare, la golena sud dal ponte di viale Marconi al porto dovrà essere recuperata all'uso dei cittadini, sul modello dei Navigli». «Si vuole riproporre come strategico», viene spiegato, «lo studio del progetto per la navigabilità del fiume dall'aeroporto al porto turistico». Per quanto riguarda il mare, Masci conferma il suo obiettivo della Bandiera blu.
GRANDI OPERE Il candidato punta su uno sviluppo edilizio in altezza (città verticale) per ridurre al minimo il consumo del suolo. Per quanto riguarda gli interventi nel campo dell'urbanistica si parla di delocalizzazione della caserma dei vigili del fuoco, del trasferimento dello scalo merci di Porta Nuova nell'interporto di Manoppello, dell'individuazione di un'area ad ovest della città per la realizzazione della nuova sede della Regione.Poi, le grandi opere. Per l'area di risulta, Masci propone un nuovo concorso di idee «al fine di pervenire alla migliore soluzione progettuale possibile». Progetto che dovrà prevedere non meno di 2.500 posti auto a rotazione, interrati e seminterrati, o a silos e box da vendere ai privati. La zona portuale a sud e l'ex Cofa dovranno essere dedicate ad accogliere strutture ricreative, turistiche, ricettive e commerciali specializzate. Da valutare l'esproprio o l'accordo con i privati, invece, per la realizzazione del parco nord. Il candidato sindaco intende poi rispolverare il vecchio progetto del centrodestra di un parcheggio interrato a due piani in piazza Primo maggio. Per la riviera sud, si prevedono «elementi correttivi al progetto in corso di elaborazione».S
ICUREZZA Diversi i capitoli dedicati a questo argomento. Tante anche le proposte. Dai turni di 24 ore dei vigili, al potenziamento delle telecamere, ai controlli davanti alle scuole e nelle zone della movida. Per il commercio, Masci propone nuove forme di rilancio, l'integrazione degli immigrati ambulanti nei mercati rionali e misure stringenti di controllo nel mercatino etnico.
TRAFFICO Sono previsti diversi interventi anche per quanto riguarda la viabilità con l'obiettivo di ridurre lo smog. Nel lungo elenco ci sono il completamento della strada Pendolo, il potenziamento viario della zona portuale, la metropolitana di superficie con mezzi ecologici sull'asse strada parco, corso Vittorio, tribunale-università, Aurum, stazione San Marco, aeroporto. Oltre a una riorganizzazione dei parcheggi.
CITTÀ INTELLIGENTE Masci vuole rinnovare la pubblica amministrazione per renderla più efficiente, in grado di fornire servizi più veloci ai cittadini puntando sull'informatizzazione e sulla riorganizzazione della macchina amministrativa.