Era tutto pronto per la partenza in gita dei 51 bambini della V A e della V B della scuola Gianni Rodari di Pile, martedì 30 aprile, quando una maestra si è accorta che i pneumatici del pullman che avrebbe dovuto condurre la scolaresca in visita a Roma erano molto consumati. Immediato l'intervento della polizia stradale dell'Aquila che ha multato l'autista a causa dell'eccessiva usura dei pneumatici che rendevano inutilizzabile il mezzo e pericoloso l'eventuale percorso in autostrada, soprattutto in presenza di manto stradale bagnato. «Vogliamo ringraziare la maestra Roberta Centi che per prima si è accorta di quanto stesse accadendo, le maestre assegnate alla gita del 30 aprile e la polizia stradale afferma Brigida Golia, rappresentante di classe Con il loro intervento si è infatti evitato il peggio e la dirigente ha così deciso di bloccare la partenza del pullman. Era inoltre una giornata piovosa, non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere in autostrada a seguito, ad esempio, di una brusca frenata». Un episodio simile è accaduto nei giorni scorsi al casello autostradale di Chieti-Brecciarola, dove la polizia stradale ha fermato un pullman sul quale sono state rilevate gravi irregolarità. Sul bus si trovavano 19 bambini di una scuola elementare diretti in gita a Ostia. «Siamo stati davvero fortunati grazie alla solerzia e allo spirito di osservazione della maestra che, per essere ulteriormente sicura di ciò che vedeva, ha chiesto il parere al genitore di uno dei bambini che di mestiere fa il meccanico aggiunge - L'uomo ha consigliato immediatamente l'intervento della polizia stradale che ha subito effettuato il sopralluogo, confermando le nostre paure iniziali sull'usura dei pneumatici. La stradale nello specifico si è limitata a dichiarare quanto riscontrato e l'infrazione commessa, è stato poi compito delle insegnanti e della direzione scolastica affidata a Monia Lai, decidere di non far partire il pullman». I bambini torneranno presto in gita, ma questa volta in piena sicurezza. «Eravamo tranquilli anche perché il servizio era stato affidato a una società di autobus molto conosciuta che per quella gita ha affidato il lavoro a un'altra società di Teramo conclude Le misure di sicurezza vanno sempre rispettate».