VASTO La buona salute del porto e la necessità per le aziende di ridurre i costi di trasporto sono due argomenti a cui tengono in modo particolare le industrie del territorio. Dalla salute del porto dipende la salute dell'economia vastese. La visita del presidente della Regione, Marco Marsilio, ridà speranze al territorio. Il governatore ha raggiunto venerdì scorso l'Ufficio circondariale marittimo (Circomare) per un incontro con il direttore marittimo dell'Abruzzo-Molise, Donato De Carolis, e con il comandante del porto di Vasto, Lorenzo Bruni. Durante l'incontro, alla presenza del vicesindaco di Vasto, Giuseppe Forte, è stato esaminato lo stato attuale dello scalo marittimo e la presenza di più attività portuali conviventi al suo interno.L'autorità marittima ha illustrato a Marsilio il progetto del piano regolatore portuale già approvato e che prevede l'ampliamento del bacino portuale e della diga foranea e la creazione dell'agognato tratto ferroviario per l'arrivo diretto delle merci in porto. Il tracciato progettato prevede la realizzazione anche di una galleria sotto il promontorio di Punta Penna. Sono stati fatti diversi carotaggi del terreno per accertare la natura e composizione degli strati sotterranei del terreno. L'importo dei lavori assegnati all'impresa Benedetto Zappa srl di Sulmona è di circa 520mila euro, mentre l'importo complessivo dell'investimento programmato e già finanziato da Rfi è di 15 milioni di euro. Direttore dei lavori è l'ingegnere Giulio Del Vasto. A maggio 2018 furono consegnati i lavori propedeutici alla realizzazione del cosiddetto "Ultimo miglio" ferroviario.Da parte del presidente Marsilio e di tutta la delegazione della Regione nonché dei sindaci dei Comuni costieri presenti all'incontro, è stato ribadito vivo interesse per la struttura portuale e per i traffici operati al suo interno che hanno un diretto collegamento e funzionalità con le industrie dell'entroterra abruzzese.«L'ultimo miglio ferroviario», ricorda il vicesindaco di Vasto, Giuseppe Forte, «è un investimento importante che apporterà notevoli benefici economici sulla nostra zona. Con la realizzazione di questa opera riusciremo a dare risposte concrete alle grandi industrie non solo nella provincia di Chieti ma anche a quelle delle regioni vicine». «La visita del governatore Marsilio a Punta Penna», fa sapere il comandante del Circomare, Lorenzo Bruni, «è stata anche l'occasione per osservare i vari compiti assegnati e compiuti dalla guardia costiera in una realtà, il porto di Punta Penna, dove l'autorità marittima svolge funzioni di autorità portuale garantendo il regolare svolgimento delle attività commerciali nel rispetto della massima sicurezza della navigazione». Marsilio ha definito «preziosa» l'attività prestata dal Circomare al servizio della comunità. La guardia costiera svolge i suoi compiti in piena sintonia con gli enti locali e sia Marsilio che i rappresentanti dei Comuni costieri hanno confermato la loro fiducia nel prezioso lavoro svolto dall'Ufficio circondariale marittimo.