PESCARA Carenza di mezzi, turni gravosi per il personale viaggiante, corretta applicazione del contratto. Il governo è cambiato, ma i problemi restano sempre gli stessi e i sindacati sono delusi. Per questo, i segretari regionali di Fit Cisl (Alessandro Di Naccio), Uil Trasporti (Giuseppe Murinni) e Faisa Cisal (Luciano Lizzi), si rivolgono al presidente della Regione, Marco Marsilio, ai capigruppo in Consiglio regionale, al presidente di Tua, Gianfranco Giuliante e al direttore Maximilian Di Pasquale. Le segreterie lo scorso 10 maggio hanno riattivato la vertenza che era rimasta in sospeso per le elezioni regionali e gli avvicendamenti ai vertici aziendali della Tua spa, ma ora tornano all'attacco per chiedere che vengano affrontate, e risolte, una serie di criticità. Tra queste, i sindacati evidenziano problemi di «organigramma e organico», e per quanto riguarda il ramo ferroviario dell'azienda «carenza di mezzi, personale viaggiante e manutenzione, turni gravosi personale viaggiante, investimenti e formazione». Per quanto riguarda il ramo gomma, le criticità riguardano «i rinnovi delle Cqc (Carta qualificazione del conducente, ndr), parco rotabile, personale, attrezzature e organizzazione officine, corretta applicazione contratto aziendale».La riunione dello scorso 10 maggio si è conclusa, a detta delle tre segreterie, con un verbale i sindacati non hanno sottoscritto e il rinvio a un nuovo incontro per discutere «di autolinee, tagli di servizi e nel contempo l'analisi dei servizi minimi e ripristino di servizi in alcuni bacini. Avevamo idea», scrivono i tre rappresentanti dei lavoratori, «che la programmazione dei servizi fosse una competenza del Consiglio regionale; tra l'altro proprio il Consiglio regionale ha dovuto occuparsi appena dopo l'insediamento della prosecuzione dei servizi commerciali sulla relazione Giulianova-Teramo L'Aquila-Roma le cui autorizzazioni sono scadute. Apprendiamo dai fatti, invece, che tale attività di programmazione dei servizi da assicurare ai cittadini d'Abruzzo è probabilmente stata delegata dal Consiglio regionale al vertice della Tua spa». I sindacati sollecitano la Giunta Regionale «all'apertura di un confronto sui tanti argomenti del settore trasporti registrando, dall'insediamento, il mancato avvio del confronto nonostante le ripetute sollecitazioni delle scriventi e le emergenze del settore. Auspichiamo una nuova convocazione dalla società, diversamente comunicheremo tempestivamente ai lavoratori le ulteriori iniziative da intraprendere».