Con la presente lettera intendiamo porre all'attenzione dei candidati sindaci della cittą di Pescara un problema irrisolto da oltre 20 anni e che a tutt'oggi mette in condizioni di disagio non solo i conducenti di linea ma migliaia e migliaia di studenti e persone che giornalmente arrivano e partono da Pescara: l'area di risulta della ex stazione ferroviaria oggi capolinea degli autobus urbani, suburbani, extraurbani e autolinee nazionali ed internazionali.Dall'era del sindaco Pace ad oggi le amministrazioni che si sono succedute hanno trascurato il problema della mobilitą in cittą e nell'area metropolitana a cominciare dal filobus per anni osteggiato e per finire al capolinea degli autobus. Un'area altamente degradata e non degna per la cittą di Pescara.Nel ringraziare le forze dell'ordine che negli ultimi mesi hanno intensificato controlli diurni e notturni, ci permettiamo di segnalare quanto segue: fondo stradale sconnesso e pieno di buche e di allagamenti al minimo accenno di pioggia del piazzale; inesistenza di segnaletica orizzontale; inesistenza di segnaletica verticale che indichi gli ingressi, le uscite ed i sensi di marcia; assegnazione degli stalli predeterminati, di arrivi e partenze e relativa segnaletica informativa verticale ed orizzontale ai passeggeri, predeterminati per gli autobus suburbani; assegnazione degli stalli predeterminati, di arrivi e partenze e relativa segnaletica informativa verticale ed orizzontale ai passeggeri, per gli autobus extraurbani; assegnazione degli stalli predeterminati, di arrivi e partenze e relativa segnaletica informativa verticale ed orizzontale ai passeggeri, per gli autobus delle autolinee nazionali ed internazionali; divieto delle auto private alla circolazione all'interno del capolinea; mancanza di servizi igienici essenziali per i viaggiatori; mancanza di ripari da intemperie per i viaggiatori; mancanza di una presenza costante dei vigili urbani in detta area. Tali mancanze mettono in pericolo la sicurezza dell'esercizio e della sicurezza dei cittadini. Negli ultimi 20 anni, solo promesse e progetti faraonici di detta Area di risulta, da portare a fine mandato consigliare e vederli naufragare nelle liti politiche preelettorali. La Uiltrasporti chiede ai candidati sindaci, di far conoscere ai cittadini e alle migliaia e migliaia di persone che sono interessate alla problematica, i loro programmi. Ci mettiamo da subito a disposizione per discuterne.
(*) Segretario Uiltrasporti