PESCARA Divieto assoluto di lasciare il volante anche con una sola mano per usare lo smartphone durante la guida. La pena pecuniaria prevista sarà un'ammenda che va dai 422 a 1.697 euro, cioè quasi quadruplicata rispetto alle sanzioni attuali. Ma la vera punizione per chi non rispetterà questo divieto sarà la sospensione della patente per un periodo che va da sette giorni a tre mesi. Tra le novità del Codice della strada, quest'ultima è certamente la più popolare per la platea vastissima dei diretti interessati. Ma non sarà l'unica. In autostrada, per esempio, si potrà andare anche con una motocicletta oppure uno scooter di 120 cc di cilindrata, mentre nelle città ci sarà maggiore sicurezza per la circolazione dei ciclisti, così come saranno previste Zone a traffico limitato davanti alle scuole. Sono però solo alcune delle misure contenute nel "testo base" che modifica il Codice della strada.
I TEMPI. Le novità che il Centro oggi illustra sono state già approvate dalla commissione Trasporti della Camera, che ha confermato il termine di lunedì 3 giugno per la presentazione degli emendamenti. Il testo, che ridisegna un codice nato nel 1993, potrà subire delle modifiche che però vengono annunciate, già da ora, non sostanziali. Anche se è difficile prevedere quando avverrà l'approvazione definitiva sia alla Camera che al Senato. Ma sembra essere una questione di pochi mesi.Le principali novità sono contenute in nove articoli, che vanno dalle «disposizioni in materia di tutela dei soggetti vulnerabili alle disposizioni per la sicurezza stradale», alle norme «per favorire la mobilità personale e ciclistica». Entriamo di più nel dettaglio.
TELEFONINI FUORILEGGE. È una conferma con sanzioni però inasprite.Il nuovo Codice contemplerà il divieto di uso alla guida di «smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante». Vietato chattare o fare riprese, la multa salirà da 161 a 422 euro (fino a un massimo che supera i 1.600 euro!) ed è prevista la sospensione della patente da sette giorni a due mesi. La stangata maggiore è sui recidivi: nel caso di una seconda violazione, nell'arco di un biennio, la multa salirà a 644 euro, e la sospensione andrà da uno a tre mesi.
MOTO IN AUTOSTRADA. Il divieto di circolazione in autostrada per ciclomotori e motocicli si abbasserà. La soglia scende a 120 cc. Ma, in ogni caso, la circolazione sarà consentita solo a conducenti maggiorenni muniti di patente A, B o di categoria superiore. Oppure, muniti da almeno due anni di patente A1 o A2. C'è inoltre da sottolineare che per ora non è previsto l'aumento del limite di velocità, da 130 a 150 km/h in autostrada.
ARRIVA LA ZTL-SCUOLA. Davanti agli edifici scolastici, secondo il nuovo Codice, i Comuni potranno stabilire limitazioni alla circolazione negli orari di attività didattica e di ingresso e uscita.
RISPETTO PER GLI INVALIDI. Per chi sosta sugli spazi riservati agli invalidi la contravvenzione sale da 87 a 161 euro (anche per ciclomotori e moto la sanzione cresce da 41 a 80 euro). Viene peraltro ribadito che i veicoli in dotazione ai portatori di disabilità potranno sostare gratuitamente nei parcheggi a pagamento se gli spazi a loro riservati sono occupati. Infine, e solo in caso di accertata necessità, le auto usate da persone invalide potranno transitare sulle piste ciclopedonali.
TEMPI DEI SEMAFORI. Tenendo presente che ogni incrocio stradale fa storia a sè sia per intensità del flusso di veicoli sia per caratteristiche tecniche stradali, viene inserita la novità della durata minima della luce gialla, che è fissata in 5 secondi. Il che risolverà migliaia di casi di multe ai semafori impugnate davanti al giudice di pace per i tempi troppo ridotti del giallo che precede il rosso.
LARGO ALLE BICICLETTE. I Comuni avranno il potere di consentire la circolazione delle biciclette sulle corsie riservate ai mezzi pubblici. Sempre i sindaci potranno realizzare, ai semafori che si trovano lungo le strade con limite fino a 50 km/h, una linea di arresto avanzata rispetto a quella delle auto, riservata ai ciclisti. La linea di arresto avanzata può essere disegnata anche su strade a più corsie per senso di marcia e localizzata quasi all'altezza dell'intersezione con una distanza di almeno tre metri rispetto alla linea normale di arresto.
CHI SORPASSA CICLISTI. Nel nuovo Codice vengono anche fornite indicazioni sul sorpasso di una bici da parte delle auto: «Assicurare una maggiore distanza laterale di sicurezza», una distanza che fuori dai centri urbani viene quantificata in 1,5 metri.
MAMME IN DOLCE ATTESA. Diventa un articolo del Codice stradale anche la creazione di parcheggi riservati a veicoli di donne in stato di gravidanza o con un figlio piccolo, la cui età non deve però superare i due anni.Finora l'istituzione dei cosiddetti parcheggi rosa dipendeva solo dalla sensibilità delle amministrazioni comunali, almeno di quelle che lo hanno fatto.
GUIDA SENZA PATENTE. Chi resta coinvolto in un incidente stradale e viene scoperto senza la patente oppure con un permesso di guida diverso, in base al nuovo Codice della strada sarà sottoposto a sanzioni raddoppiate rispetto alle attuali.
UN ANNO IN ROSA. Raddoppia anche la durata del foglio rosa che da sei mesi avrà una validità di un anno. Ma in questo caso non è prevista alcuna modifica al numero massimo di tentativi per superare l'esame di guida con lo stesso foglio rosa, e che quindi rimangono solo due.
MULTA VIA MAIL. Tra le novità, infine, c'è anche la possibilità di richiedere l'invio delle multe sulla propria posta certificata, indicando l'indirizzo al momento dell'immatricolazione o delle revisioni.