La quinta città d’Abruzzo rinnova il suo consiglio comunale. Dalle 7 alle 23 di oggi, infatti, anche i montesilvanesi saranno chiamati alle urne non solo per rinnovare il Parlamento Europeo, ma anche per scegliere un nuovo sindaco. Ma veniamo ai numeri di questa competizione elettorale. Ad avere diritto al voto in città sono 43.023 elettori (nel 2014 furono 41.497), di cui 22.289 sono le femmine e 20.734 i maschi. Le sezioni elettorali aperte sono 52, i candidati sindaci soltanto tre (nella competizione amministrativa del 2014 se ne presentarono il doppio) mentre i candidati consiglieri 164 divisi in sette liste. I candidati sindaci che oggi si metteranno in gioco sono Ottavio De Martinis (sostenuto da Lega per Salvini premier, Forza Italia, Fratelli d’Italia e la lista civica Montesilvano in Comune); Enzo Fidanza (sostenuto dalla lista civica Anno Zero e dal Partito democratico) e Raffaele Panichella (Movimento Cinque Stelle). Il tema principale di dibattito di queste elezioni comunali è stato sicuramente quello riguardante la Nuova Pescara, ossia della fusione, prevista per il 2022, dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo, in una grande realtà metropolitana. Una fusione sancita da un referendum popolare che il centrodestra non ha mai digerito. Altri temi che si sono susseguiti durante i poco più di 30 giorni di sfide e confronti tra candidati sono stati nell’ordine: il futuro della Stella Maris (tema che in realtà si rinnova a ogni cambio di amministrazione); il risanamento del fiume Saline (altro tema datato); il rilancio del turismo e il sostegno a questa vocazione (ma guai a parlare di tassa di scopo con gli albergatori); la maggiore sicurezza con potenziamento dei presidi di prevenzione e controllo; la qualità della mobilità e della necessità di riqualificare il centro cittadino e gli assi viari; il rilancio del borgo del Colle e il sostegno alle associazioni culturali e sportive. Nulla di nuovo sotto il sole, dunque, a parte la Nuova Pescara e la trasformazione della città in una sorta di “grande fratello”, con telecamere di videosorveglianza che oramai cominciano a comparire in ogni strada e in ogni quartiere. Le sezioni elettorali resteranno aperte fino alle 23, dopodichè si comincerà con lo spoglio delle urne che contengono le schede del Parlamento Europeo. Soltanto domani, a partire dalle ore 14, si comincerà con lo spoglio delle comunali. Ed è presumibile che già attorno alle 17 si avrà un’indicazione chiara su chi sarà il futuro sindaco di Montesilvano.