GIULIANOVA Che si arrivi al ballottaggio sembra scontato per questa tornata amministrativa, ma adesso che i 23 seggi elettorali sono aperti, la domanda più insistente è chi arriverà allo spareggio finale per contendersi la poltrona di primo cittadino. Non semplice la risposta, considerato che i candidati alla poltrona di sindaco sono ben cinque e che complessivamente sono schierate 15 liste per un totale di 232 candidati. Una divisione così non si era mai vista prima di adesso e neppure le schermaglie preelettorali che sono passate attraverso il commissariamento di due formazioni politiche - Fratelli d'Italia prima e Forza Italia poi - oltre ad un estenuante e poi fallito tentativo di rimettere insieme la sinistra.Nell'arena elettorale troviamo il candidato sindaco del centrodestra, il leghista Pietro Tribuiani, appoggiato da quattro liste: Lega, Fratelli d'Italia, Idea e Forza Italia. Il candidato leghista ha puntato gran parte della sua campagna elettorale su sicurezza e riorganizzazione della macchina amministrativa. Per il Partito Democratico è candidato Gabriele Filipponi che può contare su una sola lista. Nella sua campagna elettorale ha invitato gli elettori a dare continuità all'azione amministrativa per fare di più e meglio, soprattutto in tema di opere pubbliche. Corsa in solitaria anche per il M5S che punta su Mauro Di Criscenzo, già candidato alle ultime elezioni regionali. Per i pentastellati una campagna elettorale alternativa conclusasi con un flash mob e la promessa di non assegnare gli incarichi di giunta in base ai voti ma a persone di specchiata condotta ed esperienza specifica che lavoreranno in ambiti di loro stretta competenza. Jwan Costantini, ex coordinatore locale di Forza Italia, è il candidato di un raggruppamento civico di centrodestra ma con significativi innesti di candidati proveneinti dal centrosinistra, composto di sei liste: "Verso", "Giulianova Turismo", "Giulianova in movimento", "Jwan Costantini Sindaco", "Azione Politica-L'Altra Giulianova", "Al Centro della Città". Tutta la sua campagna elettorale è stata incentrata sul cambiamento e la non appartenenza ai partiti. In corsa anche Franco Arboretti che si presenta a capo di tre liste: Cittadino Governante, "Giulia Viva con Franco Arboretti" e "Per Giulianova con Franco Arboretti Sindaco". Nei suoi appelli agli elettori ha richiamato i valori dell'onestà e della competenza, rivendicando di essere stato l'unica vera opposizione in consiglio comunale e di rappresentare la sola alternativa civica nel panorama politico cittadino. Si vota dalle 7 del mattino alle 23. Sono 23 i seggi elettorali allestiti e 21.327 gli iscritti nelle liste elettorali, di cui 11.102 femmine e 10.225 maschi. Lo scrutinio delle schede inizierà alle ore 14 di domani.