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Pescara, 23/11/2024
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06/06/2019
Il Centro
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Pendolarismo in fabbrica - Bus Atm guasti, operai tardi alla Sevel. Fiom-Cgil: i lavoratori sono parte lesa, chiederanno i danni |
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ATESSA Non c'è pace per i pendolari di Sevel provenienti dal Molise. Ieri su un mezzo Atm in servizio da Ururi alla zona industriale della Val di Sangro si è verificato l'ennesimo guasto e i passeggeri sono stati trasferiti su un altro bus della flotta Atm proveniente da Palata. La beffa è stata che anche questo mezzo aveva avuto un recente impatto con un cinghiale e non si trovava in condizioni ottimali per il trasporto dei malcapitati pendolari. I lavoratori sono quindi arrivati in Sevel in palese ritardo con ripercussioni salariali e disciplinari. A raccontare l'ennesimo caso di disservizio è la Fiom Chieti che da tempo si interessa delle sorti dei lavoratori pendolari. «La Fiom», si legge in una nota delle rsa Sevel, «patrocinerà una richiesta di risarcimento per i danni subiti e invierà una comunicazione alla Procura». Per tutto l'inverno i lavoratori pendolari di Sevel provenienti dal Molise hanno dovuto subire una vera e propria odissea sul fronte dei trasporti. Collegamenti saltati, autobus guasti e vetusti, senza riscaldamento, con motori e pneumatici al limite della sopravvivenza hanno reso difficili e drammatici i viaggi di andata e ritorno dal posto di lavoro. In alcuni casi si tratta di decine di chilometri passate al buio, al freddo e spesso con la prospettiva di doversi ritrovare in mezzo alla strada in attesa di un bus sostitutivo. Anche il servizio della Regione Abruzzo denominato "Ultimo miglio" dedicato ai pendolari e sospeso prima ancora di essere messo in pratica, non contemplava il trasporto dei lavoratori molisani. I sindacati in questi mesi hanno cercato di fare pressione sulla Regione Abruzzo affinché si facesse portavoce dei disagi dei pendolari Sevel con i vertici della Regione Molise, ma finora non ci sono stati riscontri, né risultati effettivi.
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