ATRI Il Movimento 5 Stelle Atri critica le lungaggini burocratiche amministrative dirette a spostare il terminal bus "Tua" dal deposito antistante il cimitero monumentale. Il Comune mesi fa aveva proposto il trasferimento nella zona di Colle Maralto ma al momento sembra tutto congelato. La consigliera pentastellata Cinzia Di Luzio in una nota afferma: «Gli autobus della Tua transitano ed effettuano manovre in uno spazio compreso tra la chiesa di San Giovanni Battista (San Domenico) ed il cimitero comunale, luoghi di culto, pertanto dovrebbe essere uno spazio destinato al silenzio e alla riflessione non ad una pericolosa giostra per schivare il pullman di turno indossando la maschera antigas. Neanche la tragica morte di una donna investita da un mezzo alcuni anni fa è stato monito sufficiente». I pentastellati ritengono anche che «il temporeggiare sulla vicenda sia sconcertante, considerando anche che la Tua, nella nota fornitaci come unica risposta alla nostra interrogazione, indica delle proposte operative che intende attivare, consistenti nel "completamento dei lavori di manutenzione ordinaria della copertura dell'immobile" al fine di tornare ad utilizzarlo come autorimessa per alcuni veicoli, nel frattempo gli autobus stazioneranno negli spazi di parcheggio su strada comunale di via San Domenico, via Della Stufa e piazzale Alessandrini, occupando dunque il suolo pubblico, il tutto cercando di organizzare partenze scaglionate». La consigliera conclude: «L'unica soluzione possibile alla questione è la delocalizzazione in area idonea fuori dal centro abitato, su questo punto credevamo non vi fossero dubbi. Tua minaccia di "rivedere il servizio di trasporto pubblico locale nel territorio comunale con prevedibili disagi per l'utenza". Il sindaco è troppo preoccupato dalla possibile riduzione delle corse che potrebbe influenzare il "successo" delle sue scuole, e la Tua tutto sommato, piuttosto che dover prendere accordi con privati e fare investimenti, preferisce restare dov'è. Ci ostineremo a chiedere le risposte che non ci sono state date».