L'AQUILA Passa la proposta di legge che stanzia 150mila euro per le celebrazioni del centenario dell'impresa di Fiume da parte di Gabriele D'Annunzio (che avvenne il 12 settembre 1919). Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (le opposizioni si sono astenute) il provvedimento che vedeva tra i firmatari il presidente Lorenzo Sospiri. Ok anche all'aumento del contributo annuale per l'Ente nazionale sordi mentre sono state rinviate alla prossima seduta, in programma il 23 luglio, sia la nomina del Garante dei detenuti sia l'elezione dei componenti della Commissione regionale Pari Opportunità.
SOSPIRI E IL VATE. «Gabriele D'Annunzio è stato il più grande testimonial dell'Abruzzo nel mondo e questa legge è una vetrina per tutta la regione, non solo per Pescara. Sarà una celebrazione che si atterrà a una rigorosa ricostruzione storica», ha detto il presidente del Consiglio regionale, Sospiri, illustrando in aula il testo del provvedimento che porta anche le firme di Guerino Testa (Fratelli d'Italia) e dei consiglieri della Lega Luca De Renzis e Vincenzo D'Incecco. È stato lo stesso presidente a fare da relatore del progetto di legge. Con una mossa da lui stesso definita «irrituale», Sospiri è sceso dallo scranno di presidente, cedendo temporaneamente il suo posto al vice, il 5 Stelle Domenico Pettinari, per andarsi a sedere ai banchi del centrodestra.
EVENTI E COSTI. La copertura finanziaria dei 150mila euro verrà, per la gran parte (100mila euro), dal bilancio del Consiglio, attraverso la diminuzione del fondi per il trattamento economico del personale in comando da altre amministrazioni. Gli altri 50mila euro saranno invece prelevati da risparmi derivanti da una spesa giacente della giunta, e non più da fondi per il rimborso della quota capitale per i mutui del settore trasporti. Così è cambiata la legge. L'evento celebrativo si terrà in più giornate, a Pescara, e in altri capoluoghi di provincia. Alle commemorazioni saranno affiancate iniziative di gemellaggio con la Repubblica di Croazia e con la città di Rijeka, l'antica Fiume.
LA LEGA E L'INTERAMNIA. Per portare a casa la legge-Fiume, Sospiri si è però dovuto impegnare a sostenere le richieste di altri consiglieri, come il capogruppo della Lega, Pietro Quaresimale, che incassato la promessa affinché venga approvata anche una legge per finanziare la Coppa Interamnia, «una manifestazione unica al mondo», ha detto, «che nel mese di luglio vede confluire nella città di Teramo atleti da ogni parte del globo». Proposta condivisa anche dal consigliere d'opposizione Sandro Mariani, che da parte sua ha auspicato una legge a supporto del premio "Pigro", in programma sempre a Teramo e dedicato a Ivan Graziani. Il consigliere del Pd, Antonio Blasioli, è riuscito invece, con un emendamento, a ottenere 20mila euro per la manifestazione pescarese della Regata dei Gonfaloni.
LE PERPLESSITÀ DI PAOLUCCI. «Sarebbe stato opportuno che questa manifestazione fosse stata inserita non con un provvedimento ad hoc, che può ingenerare legittime rivendicazioni verso altre manifestazioni di spessore, ma all'interno di un complessivo progetto di finanziamento per eventi culturali», ha affermato Silvio Paolucci (Pd) al momento della dichiarazione di voto.
MARSILIO IN POLO. Durante la seduta, Mariani ha chiesto alla presidenza di richiamare alcuni consiglieri che si erano presentati in aula con uno stile a suo dire troppo casual: «Vedo diversi colleghi senza cravatta, vorrà dire che la prossima volta verrò anche io con il camice operatorio (Mariani è veterinario, ndc)».In realtà, la reprimenda era rivolta più che altro a Marco Marsilio, arrivato in consiglio in giacca e polo arancione.
PIÙ SOLDI ALL'ENTE SORDI. L'altra legge approvata ieri è un provvedimento che stanzia, per il 2019, 90mila euro in più in favore dell'Ente nazionale sordomuti, riportando il plafond, che era stato decurtato, alla dotazione degli altri anni, ovvero 240mila euro.
NIENTE GARANTE DETENUTI. Su richiesta del 5 Stelle, Pietro Smargiassi, il consiglio ha optato per il rinvio della nomina del Garante dei detenuti alla seduta del 23 luglio.«L'ho fatto per permettere a tutte le forze politiche di ascoltare i professionisti che hanno dato la disponibilità a ricoprire il delicato ruolo», ha spiegato Smargiassi. «Ma il 23 bisognerà chiudere», ha avvertito Sospiri. La scelta ricadrà su questi nove nomi: Fiammetta Trisi, Alessandro Sirolli, Fabio Nieddu, Francesco Lo Piccolo, Teresa Lesti, Edda Giuberti, Leonardo Colucci, Gianmarco Cifaldi, Salvatore Braghini. Infine è stata rinviata, sempre alla seduta del 23, anche l'elezione dei membri della commissione regionale per le Pari opportunità.