MOLISE – Mancati investimenti, carenze di infrastrutture, assenze di regole e risorse insufficienti: alcune delle problematiche comuni per Abruzzo e Molise che hanno portato allo sciopero generale settore trasporti.
Sarà preceduto da un attivo unitario che si terrà nella giornata di lunedì 22 luglio presso il Serena Majestici di Montesilvano e a cui convoglieranno delegate e delegati di Abruzzo e Molise della Filt Cgil Fit Cisl e Uil trasporti promotori dello sciopero generale dei trasporti in programma nei giorni 24 e 26 luglio.
Uno sciopero indetto per dare sostegno alla piattaforma unitaria di proposte ‘Rimettiamo in movimento il Paese’ indirizzata al Governo. “Per la prima volta nella storia più recente il Governo che si contraddistingue per l’assenza di risposte strategiche, non ha mai convocato le organizzazioni sindacali e lo ha fatto solo per sporadici incontri per la gestione delle singole crisi. A seguito di questo bisogno di scelte si deve aprire un confronto punto per punto su infrastrutture, politica dei trasporti e regole ed arrivare alla sottoscrizione di un Patto per i Trasporti che parta dall’aggiornamento del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica e che tenga conto delle esigenze di mobilità di persone e merci”.
Di seguito le motivazioni in sintesi dello sciopero che ovviamente presentano caratterizzazioni anche di carattere regionale per quanto attiene Abruzzo e Molise, regioni nelle quali, come è noto, persistono da anni criticità comuni nel settore della mobilità e dei trasporti e che attengono ad esempio i mancati investimenti, la carenza di infrastrutture, l’assenza di regole e le risorse insufficienti, solo per fare alcuni esempi.
MOTIVAZIONI DI CARATTERE NAZIONALE
Per avviare un confronto serio con Governo Nazionale e Regionale, per realizzare infrastrutture, grandi opere, corridoi europei funzionanti,
Per difendere i lavoratori e il sistema di servizi nei trasporti,
Per avere regole chiare e trasparenti, contro la concorrenza al ribasso del lavoro.
Contro il dumping contrattuale,
Per difendere il diritto di sciopero e ottenere il rispetto degli accordi sottoscritti,
Per pretendere sicurezza, intervenendo contro l’aumento di infortuni e morti bianche,
Per perseguire l’obiettivo CCNL della MOBILITA’ TPL e Attività Ferrov. scaduti nel 2017
Per sostenere la vertenza lavoratori degli appalti servizi ferroviari,
Per stabilizzare il Fondo Nazionale Trasporti e garantire la mobilità,
Per contrastare la competizione sleale nel settore Merci, Logistica e Cooperative,
Per difendere il CCNL unico del settore Merci, Logistica e Cooperazione,
Per tutelare i diritti dei lavoratori nella logistica, il facchinaggio, driver e l’autotrasporto,
Per affermare l’importanza strategica di una viabilità sicura per il Paese,
Per riesaminare il sistema delle concessioni autostradali e i rincari dei pedaggi.
MOTIVAZIONI DI CARATTERE REGIONALE
Contro il sistema delle penalizzazioni e dei tagli alle risorse destinate al TPL per Abruzzo e Molise (- 2 mln di euro per il 2019),
Contro i tagli delle rotte dell’aeroporto d’Abruzzo,
Contro l’incompiuta riforma del sistema del TPL regionale d’Abruzzo e contro l’immobilismo regionale del Molise,
Contro la mancanza di investimenti sul materiale rotabile (Autobus e Treni),
Contro l’isolamento ferroviario di Abruzzo e Molise escluse dai corridoi europei e AV,
Contro le carenze infrastrutturali ferroviarie lungo la linea Adriatica e tratte interne (galleria Ortona e Termoli-Lesina a binario unico, mancata riapertura Termoli-Campobasso, tratte interne a binario unico e senza elettrificazione),
Contro la chiusura delle biglietterie ferroviarie e desertificazione delle Stazioni d’Abruzzo e Molise
Per una politica tariffaria equa e sostenibile e contro aumenti indiscriminati delle tariffe a fronte di un pessimo servizio offerto all’utenza,
Per determinare provvedimenti che favoriscano ed incentivino l’utilizzo dei mezzi pubblici, (corsie preferenziali, rivisitazione offerta di trasporto, intermodalità)
Contro il caro pedaggi autostradali e contro il mancato presenziamento dei caselli,
Per ottenere il passaggio degli scali marittimi abruzzesi sotto l’autorità portuale di Civitavecchia funzionale alle esigenze ed alla crescita economica e sociale del territorio.
QUESTE LE MODALITA’ DI SCIOPERO
PER IL SETTORE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Trasporto Urbano
Addetti di esercizio (Autobus, tram, metropolitane, ecc…): 4 ore con modalità dalle ore 19.30 alle ore 23.30 nel rispetto delle fasce di garanzia aziendali
Personale connesso e funzionale al servizio di mobilità delle persone (biglietterie, attività accessorie di manutenzione, ecc.): 4 ore con la medesima articolazione degli addetti di esercizio
Restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone: ultime quattro ore del turno
Trasporto Extraurbano
Addetti di esercizio (autobus e ferrovie concesse): 4 ore con modalità dalle ore 19.30 alle ore 23.30 nel rispetto delle fasce di garanzia aziendali
PER IL SETTORE TRASPORTO FERROVIARIO
Addetti alla circolazione treni
(Personale delle stazioni, Personale di macchina, Personale di bordo), dalle 9.01 alle 17.01 Uffici-impianti fissi con prestazione unica giornaliera intera prestazione lavorativa
PER IL SETTORE APPALTI FERROVIARI
Personale turnista e Personale viaggiante: Primo mezzo turno di lavoro
PER IL SETTORE AUTOSTRADE
Personale Impianti Sala Radio e Viabilità
(sottoposto alla legge 146/90) ultime 4 ore del turno con garanzia dei servizi minimi essenziali
Restante personale: intero turno/prestazione
PER IL SETTORE ANAS
Tutto il personale: intero turno giornaliero
Personale turnista: dalle ore 6.00 del 24/7 alle ore 6.00 del 25/7
Personale addetto alla manutenzione del manto stradale e ripristino sicurezza: 4 ore di fine turno
PER IL SETTORE SERVIZIO TAXI
Durata di 24 ore articolate all’interno dei turni, saranno garantiti i trasporti sociali per anziani, portatori di handicap e malati
PER IL SETTORE TRASPORTO MERCI SU ROTAIA
8 di sciopero (prime 8 ore di turno) dalle ore 9.01 alle ore 17.01
Uffici-impianti fissi con prestazione unica giornaliera intera prestazione lavorativa
PER IL SETTORE AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE
Addetti di esercizio: 4 ore dalle ore 10.00 alle ore 14.00
Restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone: ultime quattro ore del turno
PER IL SETTORE TRASPORTO MERCI E LOGISTICA
4 ore di sciopero, nelle ultime quattro del turno
Verrà garantita l’effettuazione dei servizi che seguono: trasporto di carburante alla rete di pubblico approvvigionamento e di combustibile da riscaldamento; raccolta e distribuzione del latte; trasporto di animali vivi; trasporto di medicinali e forniture per ospedali e case di cura; trasporto di prodotti alimentari di prima necessità; acqua potabile mediante autobotti
PER IL SETTORE SERVIZIO FUNERARIO
Intera giornata di lavoro (saranno garantite le prestazioni indispensabili previste dalla regolamentazione vigente).