L'AQUILA - Si stacca un cavo elettrico all'interno del traforo del Gran Sasso, sulla A24, due auto passano proprio in quel momento.

Attimi di paura, intorno alle 14.45 di oggi, all'interno della galleria, al chilometro 124, poco prima dei Laboratori, in territorio del versante teramano.

Come confermato ad Abruzzoweb dal Centro operativo autostradale della polizia, Coa, un cavo elettrico si sarebbe staccato dall'alto, finendo sulla carreggiata mentre due auto, che si trovavano a transitare in quello stesso momento dentro la galleria, lo avrebbero investito sfiorando un incidente.

Non si sarebbe quindi trattato di un tamponamento, come ipotizzato inizialmente. Infatti le auto coinvolte non si sono toccate.

Secondo quanto appreso, per Sdp l'incidente sarebbe da imputare all'urto di un tir telonato con un cavo uscito dalle fascette che sarebbe quindi caduto a terra.

Fortunatamente non si registrano feriti. Sul posto sono scattate le procedure di sicurezza con l'intervento del personale della polizia stradale della sottosezione dell'Aquila e personale di Strada dei Parchi.

Disagi e rallentamenti alla circolazione in direzione L'Aquila con code di 40 minuti, lunghe diversi chilometri, tanto che per far defluire le auto è stata aperta per un quarto d'ora la seconda corsia.

All'interno del traforo si viaggia su una sola corsia, con l'altra destinata ai mezzi tecnici e di soccorso, alla velocità massima 60 chilometri orari e distanza minima di 50 metri tra tutte le vetture in transito.

Un modello di circolazione progettato per ridurre al minimo i rischi di incidente e quindi di ipotetici sversamenti liquidi all'interno delle gallerie, stabilito da Strada dei Parchi, società che ha in gestione le autostrade A24 e A25, che ha revocato la chiusura del traforo, scongiurata al termine di lunghi e complicati tavoli istituzionali, lo scorso maggio.