CHIETI Tetto verde, pavimenti con materiale antiscivolo, sempre di colore verde, e cartometrie con il profilo stilizzato della città. Saranno simili ai filobus i nuovi autobus elettrici che stanno per arrivare in città e che ieri mattina l'assessore Mario Colantonio ha dovuto supervisionare scegliendo anche una serie di dettagli, tra cui immagini e colori. Come previsto da capitolato d'appalto, ieri mattina Colantonio, insieme al dirigente Paolo Intorbida e a Franco e Raffaello Chiacchiaretta della Panoramica, la società che gestisce il trasporto pubblico in città, è andato nella sede della società che fornirà i bus, la Rampini Carlo, florida realtà industriale di Passignano sul Trasimeno, all'avanguardia nel settore. Gli autobus elettrici di ultima generazione che arriveranno a Chieti fanno parte del più ampio progetto sullo Sviluppo urbano sostenibile (Sus) che ha ottenuto un finanziamento di 6.400.000 euro. Sette bus Euro 6 (diesel di ultima generazione) sono già arrivati. Ora mancano i due bus elettrici con ricarica a pantone, che possono cioè ricaricarsi, attraverso un prolungamento retrattile, alla rete elettrica che alimenta i filobus. Costano 480mila euro l'uno, soldi che in un caso arrivano dal Par Fas e nell'altro dal Masterplan. «Il primo dei due», fa sapere l'assessore, «potrà essere già in circolazione a novembre. Il secondo sarà a Chieti entro la prossima estate». Entro il prossimo anno arriveranno anche i cinque bus Euro 6 che ha acquistato la Panoramica. «Il sopralluogo ha dato ottimi risultati», ha assicurato l'assessore Colantonio, «tutto sta procedendo secondo i programmi e inoltre abbiamo potuto toccare con mano la qualità del lavoro di questa ditta italiana di grande storia e tradizione».