La dismissione da parte di Tua della sede di via dei Vestini, che ha scatenato reazioni piuttosto dure, continua a tenere banco e ieri il sindaco Umberto Di Primio ha scritto al presidente della Regione Marco Marsilio. «Premesso che non mi considero il primo tra gli amministratori, è altrettanto vero però che non posso essere trattato come l’ultimo della classe da chi poi, a differenza nostra,non è stato scelto dalla gente e pretende, dal pulpito, di fare la lezioncina a noi amministratori. È chiaro dunque che la mia prima richiesta è quella di pretendere, dai rappresentanti delle istituzioni, il giusto e dovuto rispetto» , scrive Di Primio che annunciala disponibilità a verificare la possibilità di concedere in uso strutture di proprietà comunale a Tua, così da preservare la sede teatina.«Non pretendiamo che ci sia la conservazione della sede Tua, capannoni e officina lì dove insiste attualmente ma chiediamo che rimanga la presenza della società di trasporto a Chieti perché in tal modo si garantirebbe un servizio più efficiente e razionale alla cittadinanza».