La circolazione dei treni č rimasta interrotta per oltre due ore, ieri, lungo la line Adriatica fra Ancona e Pescara, a causa dell'investimento di un uomo da parte di un convoglio merci. Lo stop ha causato ritardi e disagi notevoli nella parte centrale della giornata. Alle 12, quando i treni hanno ripreso a circolare: sei Frecce, quattro Intercity e quattro regionali hanno fatto registrare ritardi fino a 120 minuti, mentre cinque regionali sono stati limitati nel percorso.
L'allarme č scattato alle 9,50, quando una persona č stata travolta e uccisa sui binari dal treno merci 47201 della Mercitalia Rail tra Osimo e Loreto. Secondo quanto si č appreso, č probabile che si tratti di un suicidio. Il treno, partito da Tarvisio e diretto a Fossacesia, non trasportava merci pericolose. Il traffico č stato sospeso immediatamente in attesa di verificare la percorribilitā del binario attiguo a quello sui cui si č verificato l'investimento. Operazioni che hanno richiesto oltre due ore di lavoro ai tecnici di Trenitalia. Č stato attivato nel frattempo un servizio bus sostitutivo per il traffico regionale, mentre per i convogli maggiori, Frecce e Intercity, non c'č stata altra alternativa che il temporaneo stop, con inevitabili disagi per i passeggeri. Piuttosto pesante, al termine dell'emergenza, il conto dei ritardi accumulati in un giorno di traffico piuttosto sostenuto. La circolazione č tornata alla normalitā in serata.