E la Confcommercio annuncia una «proposta alternativa»
PESCARA. Trova consensi l'intenzione del sindaco D'Alfonso di destinare all'uso pedonale la strada parco il sabato e la domenica. L'idea è stata appoggiata in maniera entusiastica dalla Filt (Federazione italiana lavoratori trasporti) Cgil, che già nell'autunno del 2004 aveva presentato una proposta simile sull'uso "promiscuo" della strada. «Da uno studio corredato da apposita documentazione fotografica», dice la federazione, «scaturì la concreta possibilità di utilizzare un sistema elettrificato ad alta tecnologia sull'ex tracciato ferroviario, limitatamente ai giorni e alle ore in cui vi è una particolare domanda di mobilità cittadina». Il progetto è quello di destinare la strada all'uso della filovia soltanto dalle 7 alle 20 dal lunedì al venerdì e dalle 7 alle 14 del sabato. Un orario valido sempre, ad eccezione del mese di agosto e dei giorni festivi, e che lascerebbe la strada al passeggio pedonale dopo le 20 e nei weekend. «L'uso promiscuo dell'ex tracciato ferroviario», secondo la Filt Cgil, «potrebbe mettere in sintonia li diritto dei cittadini ad un trasporto pubblico appetibile e di qualità con quanti vorrebbero che la strada parco rimanesse ad esclusivo utilizzo di pedoni e ciclisti». La Federazione ha sempre sostenuto la realizzazione della filovia, ritenuta «opera fondamentale», e ricorda di aver trovato l'appoggio anche di numerose associazioni di cittadini. Residenti e politici si sono però spaccati sull'introduzione del filobus: in tanti, come il diessino Stefano Casciano, la ritengono una «oasi nel deserto» che non farà che privare i pescaresi di un grande spazio dedicato al passeggio e alle famiglie. Lunedì mattina è in programma la conferenza stampa convocata dalla Confcommercio che annuncia la presentazione di un progetto in grado di mettere d'accordo sia gli amanti della strada parco che i favorevoli alla filovia. Il piano, realizzato in collaborazione con lo studio di architettura Colleluori, prevede una proposta definita «alternativa alla filovia». Proseguono intanto i contatti tra la ditta appaltatrice della Balfour e il sindaco per mettere a punto tutti i requisiti del progetto, al fine di trovare una soluzione provvisoria rispettosa del bando e tecnologicamente innovativa. Da registrare anche il plauso di Lorenzo Sospiri, consigliere di Alleanza nazionale, che ha salutato la filovia come un'opera che renderà più vivibile la città. |