Sul prolungamento della ferrovia nel cuore della città, interviene l'assessore ai Trasporti, Tommaso Ginoble, nel corso della presentazione dello studio della Provincia di Teramo all'Università. «Guardiamo con grande attenzione a questo progetto afferma Ginoble - e siamo pronti a fare la nostra parte, investendo nell'idea risorse economiche. È necessario, però, che ci sia una larga condivisione e la necessaria complicità istituzionale tra Comune, Provincia e Regione». Sull'esempio di quanto si sta facendo in molte città italiane ed europee, l'amministrazione provinciale ha voluto fare il punto su un'idea innovativa, incentrata sulla possibilità di migliorare il sistema di mobilità dell'intero territorio provinciale - e in particolare dell'asse che corre lungo la Vallata del Tordino - spostando parte del traffico dalla gomma alle rotaie. L'idea progettuale predisposta dall'Assessorato alla viabilità e ai trasporti della Provincia, infatti, prevede il prolungamento della tratta ferroviaria da Viale Crispi, sede della stazione, al Palazzetto dello Sport in località Scapriano. Sono intervenuti, tra gli altri, l'ingegner Roberto D'Orazio della Proger Spa, la società che sta redigendo il Piano regionale del trasporto pubblico e anche quello della quattro Province. La Proger ha studiato quattro ipotesi progettuali (due per il percorso e due per il mezzo utilizzato, tram-treno o Minuetto) prendendo in considerazione anche le proposte formulate dal Comune di Teramo. |