Entro la prima metà di maggio la società di consulenza Kpmg, vincitrice del bando di gara, fornirà all'Esecutivo regionale due o tre proposte di riassetto di tutto il sistema trasportistico regionale. Entro l'anno, quindi, successivamente alle autorizzazioni nel frattempo ottenute, la Giunta indicherà il gestore unico.
I tempi per la costituzione della holding regionale del trasporto pubblico abruzzese sono stati fissati nel corso della riunione di avvio del percorso di razionalizzazione delle compagini societarie che si è svolta a Pescara ieri e che lo stesso residente della Giunta regionale Ottaviano Del Turco ha definito "alla stregua della riforma del sistema sanitario".
Durante i lavori coordinati dal segretario generale della presidenza della Giunta regionale e che hanno interessato i presidenti delle società trasportistiche Arpa, Gtm e Sangritana, e la Kpmg in qualità di consulente, la Giunta regionale ha chiesto tempi veloci e snellezza nelle procedure, ribadendo che la razionalizzazione del sistema non comporterà conseguenze sul personale ma solo sulla qualità, sull'efficientamento dei servizi e sull'abbattimento dei costi della politica.
"Dobbiamo agire - ha chiarito il presidente della Giunta regionale - come se avessimo già tutte le autorizzazioni dei tribunali, così eliminiamo i tempi morti e diamo ai cittadini quello che chiedono: riduzione dei costi della politica e servizi ottimali".
"Abbiamo ereditato una regione - ha aggiunto - in cui sembrava che in ogni famiglia ci fosse un consigliere di amministrazione tante sono state le resistenze incontrate dalle nostre riforme".
La società Kpmg si è detta disponibile a presentare entro un mese "due o tre soluzioni praticabili, ed avviare al contempo la redazione del piano industriale e del conto economico". Come riferito dallo stesso presidente, è stato raggiunto l'accordo anche per la gestione della fase transitoria per eventuali rinnovi di vertice: non più di tre dovranno essere i componenti il Cda, in ossequio alla legge regionale sulla riduzione dei costi della politica.
Su azienda unica e riforma del trasporto pubblico locale i sindacati chiedono concretezza e rispetto degli impegni assunti. La richiesta si legge in una nota congiunta che le segreterie regionali di Cgil,Cisl e Uil hanno inviato al presidente Del Turco.
"Sono passati quasi due mesi dall'ultimo incontro ufficiale con l'assessorato ai trasporti dal quale sono scaturite garanzie di merito e di percorso rispetto alla prospettata azienda unica regionale e al processo di riforma del trasporto pubblico locale.
Da quella data, purtroppo - si legge nella nota - immaginiamo a causa delle dimissioni dell'assessore ai Trasporti Ginoble conseguenti alla sua candidatura alle prossime elezioni politiche, sono saltati tutti i momenti di confronto programmati con il sindacato. Stiamo invece assistendo da settimane ad una martellante campagna mediatica sulla ipotesi di azienda unica regionale con percorsi e contenuti che non vengono sottoposti al confronto con le organizzazioni sindacali.
E' del tutto evidente, invece - sostengono Cgil,Cisl e Uil - che percorsi cosi' complessi di riorganizza- zione aziendale debbano prevedere il coinvolgimento ed il protagonismo dei lavoratori e delle loro rappresentanze".
"Le segreterie regionali confederali e di categoria rinnovano la richiesta di un incontro urgente e non piu' rinviabile". |