Via libera del Cipe, il comitato interministeriale per la programmazione economica, ai 24,9 milioni per il completamento della filovia sull’ex tracciato ferroviario; ma quante prescrizioni per l’accesso ai fondi, proprio mentre il fallimento della casa produttrice del Phileas, nome ufficiale del Filò, costringe Regione e Gtm a ripiegare su un altro mezzo ecologico.
Il sistema automatico di guida automatico già installato sui filobus, è la novità introdotta dal Cipe, è però al momento privo del relativo nulla osta per la sicurezza e i filobus stessi possono quindi operare solo in modalità tradizionale. Il Cipe ha pertanto autorizzato l’erogazione fino al 70% del contributo pubblico relativo ai filobus, con l’obbligo di immissione in esercizio di mezzi con sistema di guida tradizionale. Il restante trenta per cento del finanziamento è vincolato all’attivazione del sistema di guida automatica, dopo l’acquisizione del relativo nulla osta per la sicurezza, prevista per i primi mesi di quest’anno. Il valore complessivo del sistema di trasporto ecologico tra Pescara e Montesilvano è valutato complessivamente 31 milioni di euro. Regione, Comuni interessati e Gtm, la spa pubblica di trasporto locale in procinto di fondersi nella nuova società unica Tua, discuteranno da oggi i riflessi delle prescrizioni del Cipe.